Matteo Cantori ha curato un volume in formato tascabile nel quale ospita i contributi dei vertici della comunicazione della Santa Sede e diversi vaticanisti e giornalisti. 220 pagine di lezioni sulla comunicazione della Chiesa e sulla sua evoluzione. Il titolo “Evoluzione dell’informatica cattolica” è edito dalla “Nuova Editoriale Romani”.
L'arcivescovo Claudio Maria Celli, presidente emerito del Pontificio Consiglio per le comunicazioni sociali, lo ha definito una scuola di giornalismo cattolico in formato tascabile.
Non si tratta dunque di un lavoro per i soli giornalisti, ma per chiunque voglia comprendere meglio le teorie e le tecniche della comunicazione. Il testo è un messaggio che in questo tempo drammatico della pandemia, serve a rendere possibile la vicinanza necessaria, per riconoscere ciò che è essenziale e comprendere il senso delle cose.
Il libro raccoglie moltissime contributi tra cui anche quello di Andrea Tornielli, direttore editoriale dei media vaticani e Matteo Bruni, direttore della sala stampa vaticana. Bellissimo il contributo di Arturo Mari storico fotografico di San Giovanni Paolo II, che parla della comunicazione visiva.
Un testo da leggere per riflettere e comprendere meglio “il dietro le quinte” della comunicazione.