Dopo tre anni di silenzio Street Orday presenta al pubblico il brano “Perso nel vuoto” dal contenuto ricco di riflessioni, in armonia con la melodia e il video.
“Cercare luce se chiudi gli infissi (…) Ognuno di noi ha i suoi demoni, io ho temperato i miei per appuntirli (…) Scambiamo i soldi con il tempo. Tutto si può comprare, ma quello cha ha davvero valore non ha vero prezzo. Succede che correre troppo fa scordare cosa rincorri. (…) Andiamo via da questa festa, tanto è uguale alle altre (…) Qui tutto cambia d’un tratto (…) non conta quanto corro, ma se davvero scappo”: alcuni versi per dare l’idea della profondità, a livello psicologico e sociale, delle riflessioni e degli spunti motivazionali di “Perso Nel Vuoto”, il brano che Street Orday ha presentato al pubblico.
A tre anni da “Stanza con vista”, ritorna con un inedito (GUARDA E ASCOLTA) che approfondisce i contenuti di spessore, tipici del suo stile, e che rivela un’importante crescita artistica. Il testo ben si accompagna alle intense suggestioni del video, realizzato con scene tratte da film cult, dense di rimandi polisemici, e alla melodia strumentale, diversa da una facile, scontata orecchiabilità, ma che risulta accattivante all’ascolto, affascina la mente ed il cuore e rimane impressa, come il ritornello, dall’incipit: “Perso nel, vuoto, ma so la strada già dopo poco, sono dietro casa accendi il fuoco (... )”.
La produzione musicale è curata dal geniale producer bolognese Matt Pain, l’editing video da Euphemic, amico di infanzia di Street.
All’anagrafe Giammarco Calosso, Street Orday ha scoperto la passione per la musica e ne ha mosso i primi passi nella natia Lecce, intorno agli anni duemila, in un panorama musicale nazionale ricco di fermenti e novità con i gruppi PMC (Porzione Massiccia Crew n.d.r.), attivi dal 1996 al 2005, Club Dogo, gruppo hip hop nato a Milano, composto da Jake La Furia, Gué Pequeno e Don Joe, e i gruppi Cor Veleno, fondato nel 1993, e One Mic, un'abbreviazione di One Microphone, nato a Torino, nel 1999
Street/ Giammarco, dopo una serie di pubblicazioni e concerti aperti ai grandi rappresentati del rap del calibro di Marracash, Kaos One, Emis Killa, Noyz Narco, si trasferisce a Bologna per gli studi universitari di Ingegneria Elettronica. Si fa conoscere anche nel capoluogo emiliano, esibendosi tra l’altro al Bologna Fiere, in occasione dell'open day universitario. Con Patt Pain ed Euphemic ha fondato l'HotHeLL77, il cui primo inedito è di prossima pubblicazione. Non resta che ascoltare il pezzo e lasciarsene conquistare.