Dante e l’armonia delle sfere è il titolo della serie di conferenze organizzate dall’associazione di promozione sociale “Salicus” in collaborazione con il Monastero delle Benedettine di Lecce, la delegazione Fai del capoluogo salentino e l’Ensamble Concentus in occasione delle cerimonie per i 700 anni della morte del Sommo Poeta.
Le conferenze, quattro in tutto, tratteranno in particolare il delicato rapporto tra Dante e la musica; ad aprire la kermesse di studi sarà lunedì 13 settembre alle 18 presso il Monastero Benedettino, il prof. Carlo Alberto Augieri, ordinario di critica letteraria ed ermeneutica del testo con la conferenza dal titolo Nella beatitudine che “infiora” il ritorno: sull’effetto di armonia nella visione dantesca di Dio. Il tema musicale nelle tre cantiche della Divina Commedia sarà approfondito a partire da venerdì 24 settembre: in collegamento da Monopoli, il prof. Galliano Ciliberti, storico musicale e docente al Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli con il suo intervento Dante in musica nell’Ottocento: il caso di Francesco Morlacchi (1784-1841) tratterà l’Inferno; la prof. Maria Carla De Giorgi del Dipartimento di Musicologia dell’Unisalento analizzerà venerdì primo ottobre nella chiesa di San Niccolò e Cataldo di Lecce, il Purgatorio con il suo contributo dal titolo Il canto liturgico come instrumentum theologiae nel Purgatorio dantesco, mentre il prof. Giacomo Fronzi musicologo dell’Università di Messina concluderà venerdì 8 ottobre dall’Abbazia di Cerrate parlando del Paradiso con la conferenza da titolo Il suono del trascendente: tracce musicali nel Paradiso di Dante.
A curare l’intero ciclo di studi, il prof. Giuseppe Lattante, musicista direttore del gruppo vocale Viri Cantores de Finibus terrae e presidente dell’associazione Salicus. “La data d’inizio degli incontri - spiega Lattante - non è casuale in quanto nella notte tra il 13 e il 14 settembre di 700 anni fa, Dante concludeva il suo percorso terreno. Abbiamo voluto, pertanto, rendere omaggio al Poeta dei poeti approfondendo il profondo rapporto che lega Dante alla musica, con il contributo di letterati e musicologi di altissimo spessore scientifico, che ringrazio vivamente per la loro disponibilità. Abbiamo generato una sinestesia concettuale intorno alla Divina commedia e a Dante stesso, in quanto ad affiancare le conferenze che si tengono in luoghi coevi al periodo di Dante, ci sarà la Lectura Dantis dell’attore e regista Aldo Augieri e sabato 9 ottobre il concerto “L’amor che move il sole e le altre stelle” dell’Ensemble Concentus in collaborazione con il Gruppo vocale Viri Cantores de Finibus Terrae, in cui si presenterà la musica ai tempi di Dante.
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti ad eccezione della data dell’8 ottobre a Cerrate che prevede il biglietto d’ingresso con visita guidata alle 16 del complesso abbaziale a cura del Fai.
È prevista la possibilità di partecipazione sia in presenza (fino ad esaurimento posti e con green pass) che on line; in entrambi i casi occorre inviare una richiesta di iscrizione a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..