Nella sede della Conferenza episcopale albanese si è riunita ieri l’Assemblea generale dei vescovi dell’Albania.
All’incontro era presenti anche mons. Luigi Bonazzi, nunzio apostolico, oltre ai vescovi, mons. Dodë Gjergji (Prishtina-Prizren) e mons. Rrok Gjonlleshaj (arcivescovo di Tivar). L’Assemblea ha fatto il punto della situazione pastorale della Chiesa albanese per poi procedere al rinnovo degli organi direttivi della stessa Conferenza episcopale. Mons. Gjergj Meta è dunque stato eletto presidente della Conferenza episcopale, mons. Simon Kulli vicepresidente e mons. Giovanni Peragine segretario generale della Conferenza.
Mons. Meta al termine della riunione ha dichiarato: “ringrazio i miei fratelli per avermi chiamato a questo ulteriore servizio per la nostra Chiesa in Albania. Con mons. Kulli siamo i primi vescovi albanesi della nuova generazione dopo il regime comunista. Affidiamo questo ministero di servizio ai martiri albanesi e chiediamo la loro intercessione perché guidino i nostri passi nell’affrontare le sfide che questo tempo pone. A partire proprio dall’essere Chiesa che sa dialogare e tessere legami di comunione”.
Mons. Meta nato a Durazzo il 30 aprile 1976 ma si è preparato al sacerdozio nei seminari di Puglia. Ha, infatti, frequentato il seminario arcivescovile di Bari e il Pontificio Seminario Regionale Pugliese "Pio XI" di Molfetta, in Italia. Il 21 aprile 2001 è stato ordinato sacerdote per l'arcidiocesi di Tirana-Durazzo. Dapprima vicario parrocchiale della concattedrale di Santa Lucia a Durazzo, diviene in seguito vicario parrocchiale della cattedrale di San Paolo a Tirana. Al contempo consegue la licenza in diritto canonico alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. Nel dicembre 2016 è nominato vicario generale dell'arcidiocesi di Tirana-Durazzo. Il 15 giugno 2017 Papa Francesco lo ha nominato vescovo di Rrëshen, succedendo al vincenziano pugliese mons. Cristoforo Palmieri. Come presidente della Conferenza episcopale albanese, Meta succede ad un altro presule pugliese, mons. Angelo Massafra, nativo di San Marzano di San Giuseppe (Ta), frate minore della Fraternità provinciale di Lecce, attualmente arcivescovo metropolita di Scutari.Pulit.
Ha proprio origini pugliesi, invece, il segretario generale. Il paolino mons. Giovanni Peragine, infatti, è nato nel 1965 ad Altamura e ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale il 20 marzo 1993.
Nel 1998 giunge in Albania per svolgere il suo ministero a Milot. È parroco della parrocchia di San Nicola in Milot dal 2002 e dal 2008 responsabile della rete dei volontari Qendër Agorà Padri Barnabiti. Dal 2009 è presidente della Conferenza albanese dei superiori maggiori; dal 2012 ricopre l'incarico di presidente dell'Unione delle Conferenze europee dei superiori maggiori. Il 15 giugno 2017 Papa Francesco lo nomina vescovo titolare di Fenice e amministratore apostolico dell'Albania Meridionale.
Dopo le elezioni degli organi direttivi dei vescovi albanesi, ieri sono state affrontate diverse questioni legate alle sfide della Chiesa locale e all’attualità della Chiesa universale. Fra gli argomenti che hanno richiesto particolare attenzione vi è stato il cammino sinodale. Nel corso dei prossimi giorni saranno discussi dai vescovi altri temi di speciale rilevanza per la vita della Chiesa e della società albanese.
