La cappella di San Paolo, uno dei pilastri di grande attrazione turistico-culturale per la città di Galatina, da domani 23 marzo diventa, dopo anni di incerte aperture, visitabile in modo organizzato e programmato.
La restituzione alla fruizione pubblica, sia ai cittadini che ai tanti viaggiatori e studiosi ricercatori del tarantismo, è il frutto di un grande lavoro di squadra che ha messo insieme le competenze e la volontà pubblica, privata e pastorale.
Essa, situata in Corso Garibaldi 2, parte del Palazzo Tondi-Vignola, a partire da domani sarà visitabile ogni fine settimana, gratuitamente, grazie alla presenza dei volontari del Gruppo Reading del Servizio civile universale che nelle giornate di sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18 e domenica dalle 10 alle 13, accoglieranno i visitatori coinvolgendoli all'interno delle attività di progetto.
“La capacità di rendere un sito d'interesse aperto in modo programmato ed organizzato - sottolinea il sindaco Fabio Vergine, ci permette di creare valore e attrattività culturale non solo verso quanti sono interessati a vedere con i propri occhi la culla del rito del tarantismo, ma anche di creare economia del turismo. La Cappella di San Paolo era uno dei pilastri da restituire alla comunità: questo non è un punto di arrivo ma solo un nuovo punto di partenza che sono certo, contribuirà ad attrarre interesse sulla nostra città, grazie anche ai riscontri degli operatori turistici che abbiamo raccolto con la nostra presenza di città in BIT a Milano e al BTM a Bari nel mese di febbraio”.