Aiutare i giovani e le donne nell’orientamento e nella formazione attraverso l’accompagnamento nella ricerca attiva del lavoro e nella creazione d’impresa.
È il cuore del Progetto Policoro, iniziativa promossa, a partire dal 1995, dalla Conferenza episcopale italiana. L’adesione al progetto da parte di Arpal Puglia (Agenzia regionale politiche attive del lavoro) è per il prossimo martedì, 11 giugno, presso la sala convegni del Palazzo della Regione di Brindisi alle 16. A firmare per il Progetto Policoro della diocesi di Brindisi-Ostuni, interverrà l’arcivescovo Giovanni Intini, e per Arpal, il direttore generale Gianluca Budano.
In particolare, è stata la diocesi di Brindisi-Ostuni, attraverso don Mimmo Roma, tutor del Progetto, e Rosalba Cucci, animatrice di comunità a incoraggiare questa collaborazione con Arpal Puglia - Centri impiego ambito di Brindisi, consapevoli dell’importanza del supporto dell’Agenzia regionale delle politiche attive del lavoro.
Tra le personalità coinvolte nel progetto, si possono annoverare i principali attori sociali del territorio, impegnati a vario titolo nell’ambito del lavoro e in favore del bene comune.
A seguito dell’adesione al Progetto Policoro, Arpal Puglia - Centri per l’impiego ambito di Brindisi offrirà la sua collaborazione in percorsi di empowerment femminile, volti al supporto di donne, anche provenienti da contesti a rischio, che siano alla ricerca della propria indipendenza economica, oltre a mettere a disposizione tutti i servizi di Ido (Incontro domanda offerta di lavoro)
In particolar modo, il sostegno alle destinatarie avverrà attraverso profilazione e inserimento nel programma “R.i.vi.vi. - Riconquista dell’indipendenza delle vittime di violenza”, che prevede un percorso tutelato e agevolato per l’inserimento/reinserimento lavorativo delle donne vittime di violenza e dei figli conviventi che abbiano compiuto 16 anni.
In relazione ai giovani e ai soggetti fragili, i Centri per l’impiego brindisini si impegneranno nell’attuazione dei servizi offerti dall’ente (tra gli altri: supporto nella ricerca lavorativa e formativa; rilascio certificazioni; sostegno alle persone con disabilità attraverso l’iscrizione collocamento mirato; attivazione di tirocini di inserimento/reinserimento lavorativo; servizi di assistenza alla creazione d' impresa; punto di facilitazione digitale) ed alla promozione delle politiche attive.