Taranto, città che da anni affronta una serie di difficoltà legate alla crisi economica e industriale, dimostra tutto il suo spirito solidale.
Partono infatti dal capoluogo ionico due tonnellate di pasta per i poveri, che verranno donate a Papa Francesco. “La pasta per i poveri del Papa” è lo slogan dell’iniziativa che vede insieme le associazioni Stabat Mater Ets, Odi, AmicA e Cantiere Laboratorio, che hanno pensato di provvedere anche ad una donazione per gli indigenti del capoluogo ionico, consegnando all’arcivescovo di Taranto, mons. Filippo Santoro, 500 kg di pasta.
Nel corso dell’incontro in arcivescovado, le associazioni hanno invitato l’arcivescovo a guidare la consegna speciale di due tonnellate di pasta all’elemosiniere di Papa Francesco, il card. Konrad Krajewski. La consegna avverrà il 5 dicembre prossimo in Vaticano, grazie alla donazione fatta dal Pastificio Lori Puglia di Altamura. Molto contento e grato mons. Santoro. L’arcivescovo ha apprezzato un gesto semplice ma altamente simbolico, che cerca di alleviare le sofferenze di chi chiede aiuto.
“Non si può stare a guardare chi ci è prossimo nella sofferenza. È il dovere di ogni buon cristiano. Non si possono chiudere gli occhi e far finta di niente”, affermano le associazioni che hanno organizzato la raccolta benefica.