Li amò sino alla fine (Gv 13, 11) - La grammatica delle relazioni nella Bibbia” è il tema della XIII settimana biblica diocesana della Chiesa di Andria che si innesta in continuità con quanto vissuto e approfondito con il tema della cura nella settimana biblica dello scorso anno.
In questa situazione di pandemia, avvertiamo tutti il bisogno della vicinanza di Cristo e dei fratelli, ma ancora di più l’urgenza di riscoprirci prossimi a quanti sono nel bisogno. La settimana biblica, evento consolidato e tanto atteso promosso dall’Ufficio catechistico della diocesi di Andria, giunta ormai alla sua tredicesima edizione, è pensata ancora una volta a sostegno del magistero del vescovo Luigi Mansi attraverso un approfondimento biblico-pastorale.
Le tre serate sono suddivise e incentrate sullo sviluppo e l’approfondimento biblico della relazione con il creato, con la comunità e con Cristo, Uomo della sintesi tra le diverse dimensioni.
La serata di apertura domani 22 febbraio, prevede l'intervento della prof. Donatella Scaiola, biblista e docente di sacra scrittura presso la Pontificia Università Urbaniana, la quale si soffermerà sulla custodia del creato, a partire dal passo biblico di Genesi 1, 28: “Riempite la terra e soggiogatala”: la vocazione dell’uomo e il problema ecologico. Durante la seconda serata (1 marzo), sarà presa in esame la comunità come icona e modello di carità e fraternità. A parlarne sarà il prof. Luigi Santopaolo, biblista e docente di ebraico biblico ed esegesi presso la Facoltà teologica dell’Italia Meridionale. La terza ed ultima serata (8 marzo) sarà incentrata sulla figura di Gesù, maestro di relazioni. Ispirato dal passo di Paolo alla comunità di Filippi: “Egli pur essendo nella condizione di Dio, non ritenne un privilegio l’essere come Dio” (Fil. 2, 6), il prof. Luca Moscatelli, cultore di scienze bibliche e collaboratore dell’Ufficio diocesano per la catechesi della diocesi di Milano, offrirà una rilettura dell’approccio empatico e sintetico di Gesù con Dio, con il prossimo e con la comunità.
Quest'anno, a causa della pandemia, le tre serate saranno on line con diretta sui principali social network della diocesi o CLICCANDO QUI .