L’annuncio a mezzogiorno di oggi in contemporanea nella cattedrale di Andria e nel seminario vescovile di Avezzano: Papa Francesco ha nominato mons. Gianni Massaro nuovo vescovo della diocesi dei Marsi in Abruzzo.

A rendere pubblica la notizia al clero e alle comunità locali, con la lettura della bolla pontificia, il vescovo di Andria, Luigi Mansi e quello di Avezzano, Pietro Santoro che lo scorso mese di febbraio aveva rassegnato le dimissioni al compimento del 75° anno di età. Don Gianni, 54 anni, attualmente vicario generale della Chiesa andriese, è un sacerdote molto conosciuto, stimato e apprezzato nella sua diocesi e in tutta la Puglia: dopo essersi formato nel seminario diocesano di Andria e nel seminario regionale di Molfetta, è stato ordinato sacerdote nella cattedrale della sua città il 5 dicembre del 1992 da mons. Raffaele Calabro. Dopo un po' di anni fu lo stesso vescovo Calabro, oggi defunto, a nominarlo suo vicario, ruolo nel quale è stato poi confermato anche dall'attuale presule, mons. Mansi. È direttore dell’Ufficio catechistico diocesano è amministratore parrocchiale della Madonna delle Grazie in Andria.

I sacerdoti leccesi ricorderanno un suo rapido passaggio anche nella diocesi salentina (LEGGI): alla fine del 2019, la nomina di mons. Angelo Panzetta ad arcivescovo di Crotone-Santa Severina, rese vacante, dopo soli tre appuntamenti, il ruolo di predicazione dei ritiri mensili al clero leccese e per sostituirlo l’arcivescovo Michele Seccia volle invitare a Lecce proprio don Gianni. Ma la pandemia “gli concesse” solo l’occasione del 16 gennaio 2020 presso “Le Sorgenti”. Il successivo lungo lockdown costrinse all’interruzione forzata dei ritiri del clero fino alla fine dell’anno pastorale.

Non è ancora ufficiale, ma con ogni probabilità mons. Massaro sarà consacrato vescovo nel mese di settembre nella cattedrale di Andria dal vescovo Mansi per poi fare il suo ingresso nel duomo dei Marsi nelle settimane successive.