“‘Dio rovescia i potenti dai troni e innalza gli umili’: ci ricorda cioè che il male produce solo nuovo male; ed è solo il bene che è capace di aprirsi al futuro e di costruirlo”. Lo scrive il vescovo di San Severo, mons. Gianni Checchinato, “a seguito dell’ultimo fatto criminoso avvenuto sulle strade della nostra città (sabato 14 agosto, ndr), che è costato la vita ad una persona e il ferimento di altre due coinvolte solo perché si trovavano nel posto dell’uccisione”.
Mons. Checchinato entra nel merito e si rivolge a chi ha commesso il male: “A voi, fratelli assassini, chiedo: che vita è la vostra? Quale vita sognate per le vostre famiglie e soprattutto per i vostri figli? Riuscite a guardarli negli occhi? Voi che non vi fate scrupoli a sparare anche ai bambini vi domandate in quale città vivranno, in quale città vivremo?”.
Il vescovo chiede a tutti i credenti e a tutte le donne e gli uomini di buona volontà “di pregare Dio per chi è vittima della violenza, per chi ne è artefice, per chi si fa complice con l’omertà, e per chi non assolve responsabilmente il proprio dovere, per le donne e gli uomini che hanno responsabilità pubbliche”.