Prende il via domani alle 18,30 ad Alessano presso l’Auditorium Benedetto XVI ad Alessano la 45° Settimana teologica della diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca.
Al fine di agevolare e accelerare i tempi ma anche per evitare code telefoniche interminabili, la Regione Puglia ha predisposto un modulo di autosegnalazione online.
È stato lo stesso governatore Emiliano a comunicarlo ai Pugliesi: anche in Puglia un caso di Coronavirus Covid-19. È della provincia di Taranto ed è già ricoverato nel reparto infettivi del “San Giuseppe Moscati”.
“Come Pastori delle Chiese che sono in provincia di Foggia, dinanzi ai recenti avvenimenti criminosi, facciamo nostre le parole del profeta Isaia: ‘Per amore del nostro popolo non possiamo tacere!’”.
Lo scrivono i vescovi della Capitanata nella lettera sulla legalità per la Quaresima, inviata ai fedeli (in allegato la versione integrale). A firmarla, mons. Vincenzo Pelvi, arcivescovo di Foggia-Bovino, mons. Franco Moscone, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, mons. Luigi Renna, vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano, mons. Giuseppe Giuliano, vescovo di Lucera-Troia, e mons. Giovanni Checchinato, vescovo di San Severo.
“Gli episodi gravi e inquietanti a cui assistiamo - omicidi, tentati omicidi, sparatorie, atti intimidatori ed estorsioni, furti e riciclaggio di denaro proveniente da spaccio e ogni tipo di malaffare - rendono l’intero nostro territorio ad alta esposizione mafiosa e impongono di convertirci a un modo di vivere più trasparente, caratterizzato da onestà, rettitudine e legalità, promuovendo una società più giusta e fraterna”.
Segnalando che in quella realtà “la ‘cultura della minaccia’ corrisponde all’agire della mafia e della criminalità organizzata in genere”, i vescovi evidenziano anche che “la ‘paura’ è la risposta omertosa e malata della società civile, che, pensando di difendersi, si dà per sconfitta di fronte al male”.
La loro convinzione è che, “anche in contesti ardui e problematici come il nostro”, “è possibile costruire un futuro diverso che semina e raccoglie frutti di legalità, sconfiggendo le ‘strutture di peccato’ e innescando alleanze positive per riedificare nella giustizia la casa comune della nostra Terra di Capitanata”.
“Non ci manchi il coraggio di fare un serio esame di coscienza, di denunciare, reagire e agire”, è l’incoraggiamento. La richiesta ai fedeli è di essere “più attenti alla vita delle nostre città, con uno stile di partecipazione democratica che sappia parlare il linguaggio del ‘noi’ e non frantumarsi in molteplici egoismi, che prendono il posto del diritto, rendendo quasi invisibile il confine tra legale e illegale”.
Infine, “la rivoluzione che più ci serve”, quella della “giustizia e della legalità”. “Abbandoniamo l’egoismo e l’indifferenza. Capitanata, non lasciarti rubare la speranza”.
Si muove anche la Regione Puglia nella lotta al rischio epidemia da Coronavirus. Emanate poche ore fa le disposizioni valide per tutto il territorio regionale.
Una cinquantina di parrocchiani della chiesa madre di Monteroni in pellegrinaggio a Bari per la messa di Papa Francesco, che ieri ha concluso l’evento di riflessione e spiritualità “Mediterraneo, frontiera di pace”, alla presenza anche del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.