Nella gara interna di ieri pomeriggio della società pallavolistica Trepuzzi Volley, attualmente in testa al campionato di 1^ divisione femminile, riceve in donazione da ICare, impresa sociale di assistenza sanitaria, un defibrillatore.

A riguardo abbiamo posto alcune domande ad ICare nella persona di Alessandra Nicolaci.

Dottoressa, ICare ha donato un defibrillatore alla Trepuzzi Volley, un gesto nobile che giova alla comunità. Come mai l’impresa ha deciso di fare questo gesto?

Il defibrillatore è un apparecchio salvavita. ICare quotidianamente sta accanto a chi soffre e lotta contro la morte,  la nostra mission è prenderci cura degli altri. Non si può morire praticando sport, per cui intervenire tempestivamente e soprattutto con gli strumenti giusti è il presupposto fondamentale per poter praticare sport in massima sicurezza.

Immaginiamo sia stato un grande impegno, soprattutto economico, quello di fare una donazione di tale rilievo, forse dovrebbero prendere spunto dalla vostra bontà anche in altre circostanze sportive e altre città?

“Ognuno di noi può fare qualcosa per il bene della comunità, noi continueremo a farlo con il massimo impegno e professionalità.”

La dirigenza biancoazzurra tutta, nelle figure di presidente Giusi Spada e vicepresidente Roberto De Lemmi, è grata ad iCare, per il nobile gesto della "donazione" , perché ha dimostrato,  qualora ce ne fosse  bisogno,  la sensibilità verso le esigenze dell'associazione e di tutti i nostri iscritti, e la tutela della salute, bene primario per ognuno di noi.