Un vero e proprio scontro salvezza quello di domani (ore 12.30 al Via del Mare) contro la Sampdoria, prima delle ultime nove giornate di campionato, che dirà molto e tanto sul futuro del campionato del Lecce.

Reduci da ben sei sconfitte consecutive, gli uomini del tecnico toscano hanno l’opportunità, dinanzi al pubblico amico, di riprendere la corsa verso la tranquillità e spegnere le residue speranze di salvezza ai doriani.

Che sia uno snodo cruciale per la stagione è appurato, e il tecnico del Lecce ne è consapevole: “Conosciamo il valore di questa partita - ammette Baroni nella consueta conferenza della vigilia - ed è necessario guardare solo in casa nostra. Ci siamo preparati ed abbiamo rafforzato le cose che stanno funzionando, con una lucida critica per migliorare alcune situazioni che in questo momento ci hanno penalizzato. Testa alla prestazione, dunque, non dobbiamo avere blocchi mentali: è necessario solo andare forte e dobbiamo essere attaccati alle nostre certezze”.

Una gara in cui sarà fondamentale l’approccio: “Dobbiamo saper leggere nel migliore dei modi la partita - prosegue il tecnico -. Quando si alza l’importanza della posta è sempre meglio, ma tutto questo fa parte del nostro percorso di crescita: domani abbiamo un’opportunità importante, e non dobbiamo avere il braccino corto”.

Di fronte ci sarà una Sampdoria che nel Salento si giocherà le residue speranze di restare in A: “Nelle ultime partite hanno cambiato diversi sistemi di gioco - prosegue. Ci siamo preparati, ma sono gare in cui, al di là dell’avversario, conta centrare la prestazione. Dobbiamo pensare solo al Lecce, passa tutto da noi, non mi piace pensare all’avversario”, continua l’allenatore.

Sull’undici da opporre ai doriani, Baroni è abbastanza schietto: “Ho ancora dei dubbi e farò delle valutazioni, ma so di poter contare su un gruppo che sta bene. Tutti i ragazzi hanno un grande entusiasmo, e devono sentirsi liberi nella testa e nelle gambe: servirà andare forte, ma con lucidità”.

La probabile formazione del Lecce

Lecce (4-3-3): 30 Falcone; 17 Gendrey, 6 Baschirotto, 93 Umtiti, 25 Gallo; 29 Blin, 42 Hjulmand, 32 Maleh; 27 Strefezza, 9 Colombo, 11 Di Francesco. (1 Bleve, 21 Brancolini, 4 Romagnoli, 7 Askildsen, 13 Tuia, 14 Helgason, 16 Gonzalez, 18 Ceccaroni, 22 Banda, 28 Oudin, 31 Persson Voelkerling, 77 Ceesay, 83 Lemmens, 84 Cassandro, 97 Pezzella). All.: Baroni.

Squalificati: nessuno.

Diffidati: Colombo, Banda, Strefezza, Gendrey.

Indisponibili: Dermaku, Pongracic. (ANSA).