“Cavalieri erranti” è il titolo dell’avventura estiva proposta a tutti gli oratori e circoli d’Italia, che sta coinvolgendo la diocesi di Lecce da oltre un mese con le sue realtà giovanili e educative.
L’esperienza dell’oratorio intende vivere un’attività ricca di contenuti interessanti e di “colpi di scena” che permettono di far conoscere le avventure di un romanzo rimasto alla storia per l’intraprendenza e il coraggio necessario alla vita. La sfida trae spunto dal romanzo Don Chisciotte della Mancia di Miguel de Cervantes, che appassionato lettore di romanzi cavallereschi, si fa prendere dai racconti e decide di ripercorrere le gesta dei cavalieri erranti, nell’intento di aiutare i deboli e sconfiggere i prepotenti. Ribattezzando il suo cavallo Ronzinante e innamoratosi di una contadina che diverrà per lui Dulcinea del Toboso, Don Chisciotte parte all’avventura, in compagnia del suo scudiero Sancio Panza.
Anche la Collegiata “Santa Maria delle Grazie” di Campi Salentina si prepara a vivere settimane intense, ma divertenti, all’insegna dell’amicizia e della condivisione, con un programma ricco di appuntamenti: non solo per bambini e ragazzi che, accompagnati da Don Chisciotte e Sancio Panza, si incontreranno tutte le mattine per giocare insieme, ma anche per tutta la comunità che potrà ritrovarsi quasi tutte le sere presso il centro pastorale “Maria Ausiliatrice” per trascorrere momenti spensierati e in compagnia. Un’organizzazione come questa che coinvolge direttamente 200 bambini e ragazzi e un numero più grande di persone previste per le serate oltre a più di 120 persone tra animatori e staff.
Una sfida questa che, trova nel parroco don Gianmarco Errico il suo “caposquadra” e il collante per far sì che tutto questo possa funzionare! La dimostrazione che, ancora una volta, solo insieme si è in grado di realizzare cose belle per tutta la comunità! Questa estate, inoltre, la Collegiata si avvale di un amico in più, don Emanuele Tramacere che condividerà con tutti noi questa esperienza, inserita in un programma più vasto che culminerà con la festa di Sant’Oronzo.