L’accoglienza come tema centrale dell’appuntamento organizzato l'altra, a Campi Salentina, dall’associazione culturale “La Coorte”.

Nella sede del sodalizio, in piazza San Pietro, si è tenuta la conferenza dal titolo “Adozioni di ieri, adozioni di oggi”, promossa da “La Coorte” e dalla Biblioteca comunale di Campi Salentina, con l’obiettivo di puntare un faro appunto sul significato dell’accoglienza e sul valore che, oggi, si può attribuire a questa tematica.  

L’appuntamento rientrava nel progetto BHMF (Black History Month Florence), elaborato in collaborazione con L’Associaçao Angolana “Njinga Mbande”.

Grazie al contributo di esperti e storici, si sono potute ricostruire la vicende legate alle adozioni a Campi a partire dal ‘500; si è così riscontrato che, in base ai registri parrocchiali ed allo status animarum, si sono avute adozioni di schiavi neri liberati dalle famiglie facoltose presenti nel paese.     

Al convegno, che era patrocinato dal comune di Campi Salentina e dal comune di Firenze, sono intervenuti Roberta Rollo presidente dell’associazione “La Coorte”, Matias Mesquita, presidente Associazione “Njinga Mbande”, e Tarcisio Arnesano, studioso di storia locale.