L’ultima settimana è stata ricca di momenti intensi di preghiera e di tanta gioia per la parrocchia San Francesco d’Assisi in Campi Salentina.
Si è svolta la prima confessione per i bimbi che domenica 6 e 13 giugno riceveranno la prima comunione e la prima comunione dei bimbi che avrebbero dovuto ricevere il sacramento lo scorso anno e che, a causa del Covid-19, non hanno potuto farlo.
Due giornate in cui si è respirata grande gioia e commozione da parte di tutti i presenti ed una grande trepidazione da parte dei bambini per le belle celebrazioni e per l’omelia del parroco Padre Michele Cilli che ci ha tenuto a sottolineare la bellezza di appartenere ad un popolo, quello scelto da Dio, che ha una missione: testimoniare la grazia ricevuta in virtù del Battesimo e che ci ha resi figli di Dio.
Per i bimbi presenti, il sacramento della riconciliazione e dell’eucarestia sono un’altra tappa importante dopo il battesimo.
Dopo un anno di attesa, sono stati chiamati a partecipare alla mensa e lo hanno fatto, per la prima volta, insieme alla famiglia, insieme agli adulti. Una partecipazione che si affianca ad un’altra partecipazione più importante, comune a quella di tutti i cristiani: la chiamata di andare ad annunciare il Vangelo nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Compito dell’adulto è quello di aiutare i bambini a recuperare la parte fondamentale della nostra vita umana e cristiana e sperimentare una comunione d’amore, scaturita dal sacrificio fatto da Gesù con il dono di se stesso, per vivere un amore gioioso e ricco di speranza.
Protagonisti indiscussi i bambini, ma sempre parte integrante della famiglia e della comunità che si è unita calorosamente attorno a loro partecipando attivamente con le letture e l’accensione delle candele. Una famiglia che, pur tra mille difficoltà, resta sempre il nucleo centrale.
Le celebrazioni sono terminate ricche di speranza nel futuro e in quell’atmosfera unica che solo la fede sa dare.