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Una grande partecipazione di fedeli, innanzitutto in preghiera per rendere omaggio e venerare la Madonna dell’Alto, ma riunite in quel luogo ispirato anche per far sentire la voce delle persone per bene, che hanno a cuore la cappella e che non vogliono più sia preda di vandali e delinquenti.

 

 

 

Tra gli altri, da rimarcare quest’ultimo aspetto riguardo l’iniziativa organizzata e realizzata sabato 5 giugno dalla Pro Loco Campi Salentina, in collaborazione con la parrocchia Santa Maria delle Grazie e con la ditta Monteco. Una santa messa (GUARDA)  celebrata da don Alessandro D’Elia nella cappella della Madonna dell’Alto, la chiesetta situata in agro di Campi, ai piedi delle Serre di Sant’Elia, tra le province di Lecce e Brindisi, voluta per sensibilizzare tutti sull’integrità di quell’edificio sacro, messa a repentaglio da continui atti vandalici. L’ultimo alla fine di maggio, con individui barbari e violenti che hanno dapprima divelto le tegole che ricoprivano il tetto della chiesa e poi le hanno distrutte, lasciando i cocci dinanzi alla porta d’ingresso. La cappella della Madonna dell’Alto merita di più: più rispetto, più considerazione, più dignità. Ecco perché la Pro Loco di Campi non arresta la sua crociata, ed ha già in cantiere altre iniziative che nell’intento, pongano costantemente in primo piano il decoro della struttura religiosa.            

“La celebrazione della messa sabato 5 giugno - ha detto la presidente della Pro Loco Campi Salentina, Rita Perrone - è stata per noi l’occasione per sensibilizzare tutti i cittadini alla salvaguardia e al recupero di un bene architettonico, simbolo della nostra identità culturale e per troppo tempo oggetto di numerosi atti vandalici. Come speravamo, la comunità ha partecipato numerosa e ringraziamo il sindaco di Campi, Alfredo Fina, per la sua presenza, il proprietario del terreno Mario Montinaro, e soprattutto don Alessandro, che ha onorato la circostanza officiando all’interno di questo piccolo gioiello”.

“Ovviamente non è stato e non sarà un evento isolato - ha aggiunto Rita Perrone - perché seguiranno altre iniziative a cura della Pro Loco con la collaborazione della parrocchia Santa Maria delle Grazie. Intanto sabato 3 luglio è prevista una visita guidata con la guida turistica Floriana Maci; successivamente sarà organizzata una mostra fotografica con il materiale fotografico e la documentazione che riusciremo a recuperare su questo bene architettonico. Iniziative poi che si susseguiranno ogni primo sabato del mese e che avranno l’intento di promuovere la conoscenza e la consapevolezza dell’importanza di questo territorio, sperando di accrescere il senso civico e di conseguenza un comportamento più rispettoso nei confronti del bene comune”.

Video e photogallery di Paolo Andriani

 

 

 

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