Il Milite Ignoto diventa ufficialmente cittadino onorario di Campi Salentina. L’amministrazione comunale ha infatti aderito all’iniziativa “Milite Ignoto, cittadino d’Italia”, realizzata dal Gruppo medaglie d’oro al valor militare italiane, in collaborazione con l’Anci, l’Associazione nazionale comuni italiani, e con il sostegno del Consiglio nazionale permanente di Assoarma.
Il progetto prevede che ogni comune possa tributare questa onorificenza in maniera da adottare formalmente il Milite Ignoto, che in questo modo diventa a tutti gli effetti figlio e fratello di tutti gli italiani. Un’idea, quella del “Milite Ignoto, cittadino d’Italia”, che giunge nel centesimo anniversario della traslazione e quindi della tumulazione della salma di questo soldato dall’identità sconosciuta caduto durante la prima guerra mondiale nel sacello dell’Altare della Patria, al Vittorino, a Roma.
La cerimonia di conferimento dell’onorificenza si è tenuta nell’aula consiliare di Palazzo di città, alla presenza di numerose autorità civili e militari. La proposta di cittadinanza onoraria è stata votata all’unanimità dal consiglio comunale. A ricevere la pergamena da parte del sindaco di Campi Salentina, Alfredo Fina, che attesta l’atto deliberato della massima assise cittadina, il generale di brigata Claudio Dei, comandante della Scuola di Cavalleria.
“Quello che si è tenuto giovedì scorso è il consiglio comunale della ripartenza - ha detto il presidente del consiglio comunale, Francesco Cantoro - ed è il primo in presenza dopo mesi di sedute a distanza per la pandemia. Non è un caso che sia dedicato proprio a uno dei pilastri della nostra identità nazionale. Con la seduta odierna, apriamo ufficialmente le celebrazioni del centenario della traslazione della salma del Milite Ignoto all’Altare della Patria, che si concluderanno il prossimo 4 novembre 2021, con l’intitolazione proprio al Milite Ignoto dei giardinetti pubblici di via Novoli, dove si trova è collocato monumento ai caduti”.
“La concessione della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto - ha sottolineato il sindaco Alfredo Fina - rappresenta un importante riconoscimento che la città di Campi Salentina attribuisce ad un simbolo che rappresenta tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita durante i conflitti mondiali e, in generale, in tutte le guerre che hanno attraversato la storia del nostro Paese. Un Paese che nei momenti di grande difficoltà come quello che ci stiamo lasciando alle spalle, condizionato dalla situazione pandemica, si unisce intorno a tutti quegli esempi che ne caratterizzano la propria storia per risollevarsi e rinascere”.