Stasera 13 gennaio alle 19, la chiesa matrice di Carmiano ospiterà l'ultimo appuntamento della Prima Rassegna musicale natalizia Carmianese, realizzata in occasione del restauro del monumentale organo.
Il concerto dal titolo Laudato si' per frate foco, pensato come preparazione alla festa di Sant’Antonio Abate, che Carmiano vivrà nei giorni 21 e 22 gennaio prossimi, avrà come protagonista all'organo il maestro Biagio Putignano che eseguirà musiche di G. Frescobaldi, J. Kuhnau, J. S. Bach, F. Couperin, L. C. Daquin, P. D. da Bergamo, S. Zimarino, B. Putignano, il maestro Putignano verrà accompagnato dalla voce recitante di Anna Misurale, che declamerà alcuni componimenti poetici del poeta carmianese Pietro Archimede Lecciso.
Il concerto è stato pensato come un’autentica esperienza spirituale affinché possa lasciare in tutti i presenti una traccia che lo Spirito Santo possa portare a frutto nella vita degli ascoltatori.
Il fuoco, il segno per eccellenza che ci ricorda Sant’Antonio Abate, come afferma San Francesco d'Assisi nel Cantico delle creature è un elemento posto a disposizione quotidianamente dell’uomo e attraverso il quale la vita umana è favorita e allietata, del fuoco, San Francesco ricorda e loda la sua funzione di “illuminare la notte”. Il fuoco, che appartiene alla vita di ogni giorno, costituisce il segno di una prossimità con cui Dio accompagna l’uomo offrendogli un compagno di viaggio che allieta la sua esistenza e la rende più umana. La forza gioiosa del fuoco è quella possibilità in mano all’uomo affinché egli sia responsabile della sua esistenza mediante un uso attento e molteplice delle creature che Dio gli ha posto accanto.
Il fuoco e tutte le altre creature poste a disposizione dell’uomo devono essere “amministrate e governate” non per renderle strumenti di potere e dominio sugli altri ma di dono e di condivisione. questo vuole essere il messaggio in musica che ci prepara alla festa di S. Antonio Abate, il Santo del fuoco buono.