Il Salento festeggia l’Immacolata a Carmiano. La celebrazione della "Madonna Nostra", da oggi 28 novembre e fino al 9 dicembre, si consolida quest’anno come grande festa patronale nel piccolo centro salentino che apre le proprie porte per condividere un antico appuntamento di forte devozione e ritualità.
Quella dell’8 dicembre è un’occasione che si vive dappertutto come preparazione immediata al Natale, a livello familiare. A Carmiano invece - grazie alla sinergia tra comunità ecclesiale, arciconfraternita “Maria SS.ma Immacolata”, “La fabbrica dell'Immacolata” e il Comitato festa "Maria SS. Immacolata", con il patrocinio della Provincia di Lecce, con il patrocinio e la collaborazione del comune di Carmiano e la partecipazione di PugliArmonica - si lavora per trasformarla in un appuntamento civile e religioso di richiamo, riportando in primo piano tutti i tratti tradizionali delle più grandi feste patronali. Questo avverrà soprattutto nei giorni 7 e 8 dicembre, vigilia e giorno dedicato alla Vergine, con una serie di appuntamenti da segnalare, civili e religiosi, tutti degni di attenzioni, per salentini e turisti, tra sacro e profano, tra cui il Corteo storico rievocativo del ritrovamento del miracoloso affresco della Madonna e grandi appuntamenti di musica e gastronomia con la Sagra della puccia dell’Immacolata e il concerto de I cugini di campagna.
Il momento più atteso per la comunità è l’8 dicembre, quando il paese intero si riversa per le strade in una processione che non conosce né lunghezza definita né tantomeno confini sociali, con grande partecipazione anche dai centri limitrofi.
È solo il culmine di un intenso programma che, come dicevamo, parte già il giovedì 28 novembre, quando la maestosa statua della Madonna, con la sua corona d’oro, ornata di pietre preziose, simbolo più luminoso del dono collettivo dei carmianesi, viene traslata solennemente da una chiesa all’altra, tra i bagliori dei fuochi d’artificio, la musica e il profumo delle prime pettole.
Dal giorno successivo il paese si sveglia all’alba per la novena, immerso in un’atmosfera rarefatta e mistica, scandita dal suono delle campane e dal calore delle preghiere. Così fino al 7 dicembre, ogni giorno presso la chiesa dell’Immacolata, con il solenne novenario non solo al mattino ma anche la sera.
Tra le novità di questa edizione anche la tela realizzata dall’artista salentino Antonio Chiarello, copia fedele dello storico prezioso affresco della Madonna Immacolata custodito nella chiesetta a lei dedicata. La nuova opera dell’artista di Ortelle sarà esposta per la prima volta, portata su un carro, proprio durante il tradizionale Omaggio dei rioni di Carmiano e Magliano alla Vergine Immacolata del pomeriggio dell’8 dicembre. Si tratta, appunto, dello storico corteo rievocativo del ritrovamento del suddetto affresco della Madonna. Il percorso previsto è da Piazza A. Diaz a Largo Immacolata, con cavalli, traini e figuranti in abiti d'epoca, con la partecipazione degli sbandieratori e musici di Carovigno
Il vero culmine delle celebrazioni arriva appunto il 7 e l’8 dicembre, quando Carmiano si trasforma in un fiume di luce e devozione ma anche di tradizioni gastronomiche e sano intrattenimento.
In verità già giovedì 5 dicembre nel programma si segnala alle 19.30 nella Chiesa dell'Immacolata, il Premio Stella d’Oro, riconoscimento alle eccellenze carmianesi, con la partecipazione del soprano Simona Gubello, dell’organista Vanessa Sotgiu e del violinista Gabriele Monte.
Venerdì 6 invece nel giardino dell'Immacolata dalle 18.30 il Villaggio di San Nicola, con l’arrivo di quest’ultimo a cavallo e consegna dei doni ai bambini e uno spettacolo di magia, giocoleria, bolle giganti e clown.
Sabato 7 dicembre food e musica per la grande festa in piazza del Tempo: dalle ore 19.30 la Sagra della puccia dell’Immacolata, con pittulata e vino locale, con la partecipazione di Zagor street band. Alle 20.30, poi, il super ospite di questa edizione, la storica formazione I cugini di campagna. A seguire, musica italiana 70 / 80 e divertentismo con Marco Rollo dj.
Domenica 8 dicembre, festa dell’Immacolata, patrona di Carmiano. La giornata sarà allietata dalla grande banda Città di Lecce "Nino Farì". Fuochi d’artificio già dal primo mattino e, soprattutto, dalle 9.30 la solenne processione per le vie del paese con la partecipazione delle autorità civili, militari, religiose e dei gruppi ecclesiali. All'arrivo della processione sul sagrato della chiesa dell’Immacolata, prevista la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo coadiutore di Lecce Angelo Raffaele Panzetta, animata dal coro dell'arciconfraternita.
Nel pomeriggio, alle 16.30 il Corteo storico rievocativo del ritrovamento del miracoloso affresco della Madonna. Alle 18.30 solenne celebrazione eucaristica del patrocinio e Atto di affidamento alla Madonna del popolo di Carmiano, presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia e animata dal coro della parrocchia di Sant’Antonio Abate di Carmiano. Dalle 19.30 in Largo Immacolata seconda serata per la Sagra della puccia dell’Immacolata con pittulata e vino locale. Alle 20 spettacolo pirotecnico a cura della ditta Dario Cosma e alle 20.30 concerto di pizzica dei Primitivo Trad, musica popolare di Puglia.
Le luminarie sono a cura della ditta Decolux di Sanarica, offerte dalla ditta Idrodinamica Velox di Mario Petrelli. L’addobbo interno della chiesa dell'Immacolata è curato dalla ditta Aventaggiato Antonio e figli di Castrignano dei Greci, offerto dalla BBC di Terra D'Otranto di Carmiano.