Sono giorni di silenzio, di tristezza e di preghiera a Lecce da quando nei giorni scorsi si è diffusa la tragica notizia della morte di Julie, la studentessa francese 21enne, in città in quanto vincitrice di una borsa Erasmus presso l’Università del Salento, il cui corpo è stato trovato ormai privo di vita nella serata di domenica nell’appartamento che condivideva con un altro ragazzo straniero.

Per i cristiani questo è anche l’ora della preghiera di suffragio per la povera ragazza ma è anche il momento del conforto per i genitori che sono giunti a Lecce nelle scorse ore per abbracciare per l’ultima volta la propria figlia, arrivata nel Salento qualche settimana fa sulla scorta di un curriculum di studi eccellente.

Pertanto, su iniziativa di un gruppo di studenti e studentesse dell’ateneo leccese, questa sera alle 19, in cattedrale, Padre Paolo Quaranta. Ministro provinciale dei Frati minori del Salento, presiederà l’eucarestia di suffragio.

La nota dell’Università sottolinea che “chi vorrà assistere alla cerimonia è invitato a rispettare il silenzio richiesto dalla famiglia e dall’ateneo. In chiesa non sarà consentito l’uso di telecamere o di altri dispositivi per la realizzazione di foto e video”.

Altre iniziative sono in cantiere per i prossimi giorni a cura degli Uffici diocesani di pastorale universitaria e di pastorale giovanile.