Sono iniziati i preparativi per i festeggiamenti in onore della Madonna del Carmine, una delle devozioni mariane più antiche e sentite nel capoluogo salentino che quest’anno si svolgeranno presso la chiesa di San Luigi, a Porta Napoli (GUARDA GALLERY), a causa del restauro dell’antica rettoria del Carmine.
I preparativi ai festeggiamenti, organizzati come sempre dall’arciconfraternita dell’Addolorata, del Buon consiglio e del Carmine con in prima linea l’infaticabile priore, Claudio Selleri, sono iniziati il 3 luglio scorso con la recita, la sera, del santo rosario e l’intronizzazione dell’antico simulacro della Madonna a ricordo di uno dei titoli mariani più antichi, quello venerato sul monte Carmelo, in Terra santa, fin dai primi monaci della cristianità, che le costruirono e intitolarono la loro prima chiesetta e si misero sotto la sua protezione.
I carmelitani giunsero poi a Lecce nel XV secolo occupando una chiesa poco fuori le mura della città, e solo nel XVI secolo si spostarono all’interno della città facendo costruire un convento (oggi sede del rettorato dell’Università del Salento) e agli inizi del ‘700 fecero costruire la nota chiesa del Carmine che possiamo ammirare ancora oggi e che ha visto la forte devozione di generazioni di leccesi nella storia per la storica figura mariana.
Domani 7 luglio avrà inizio la novena con la recita del rosario alle 18:30, il canto delle litanie, la santa messa e la preghiera alla Madonna. La celebrazione con pensiero omiletico sarà presieduta da don Rossano Santoro.
Il 15 luglio, nella viglia della solennità, dopo la santa messa delle 18:30, avrà luogo la processione per le vie del centro storico, passando per Piazza Sant’Oronzo.
Il 16 luglio, nella solennità liturgica della Madonna del Carmelo, oltre alle celebrazioni del mattino (alle 8-9-10-11) presiedute da don Vito Caputo, don Nicola Macculi, don Antonio Montinaro, alle 12 verrà recitata la supplica alla Madonna, e alle 19 la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia.
Nei vespri del 15 e 16 si potrà applicare l’indulgenza plenaria. Mentre il 17 luglio alle 18:30 verrà celebrata una messa in suffragio dei confratelli, consorelle, terziari e benefattori defunti durante l’ultimo anno. Al termine, in processione, il simulacro mariano sarà riportato nella rettoria del Carmine accompagnata dalla banda “Città di Surbo” del maestro Mino Stella che ha già prestato servizio nel giorno dell’intronizzazione e che altrettanto farà nella processione del prossimo 15 luglio.
Via Palmieri, nei pressi di San Luigi, è stata addobbata dalla ditta “Illuminal Art” di Fasiello e Signore, l’addobbo floreale è stato offerto dalla ditta di Luigi Sales, il tosello è stato realizzato dalla ditta di Mauro Piergiovanni da Molfetta.
Photogallery di Arturo Caprioli