La famosa Costanza Miriano, giornalista di Rai Vaticano e scrittrice cattolica, sarà a Lecce domani 12 settembre alle 19.30, presso la parrocchia “San Massimiliano Kolbe” per condividere la sua forte esperienza di fede.
Ovviamente, lei non fa mancare la sua testimonianza anche attraverso i social e il blog da lei tenuto, in cui non trascura l’aspetto umano e spirituale di tematiche attuali e urgenti. Tra i suoi scritti, alcuni dei quali hanno come titolo alcuni versetti della Bibbia, ricordiamo: “Sposati e sii sottomessa”, “Sposala e muori per lei”, “Obbedire è meglio”, “Quando eravamo femmine”, “Si salvi chi vuole - Manuale di imperfezione spirituale”, “Diario di un soldato semplice - Dio ama vincere con un piccolo esercito”, “Niente di ciò che soffri andrà perduto - Mistica della vita quotidiana” (uscito lo scorso 3 settembre).
Il suo intervento “leccese” verterà sul significato fecondo e salvifico del dolore e della sofferenza, proprio in virtù del momento storico che stiamo vivendo e in concomitanza dell’uscita del suo ultimo libro “Niente di ciò che soffri andrà perduto”, dove l’autrice proclama a chiare lettere che “… nel momento del dolore e della delusione più nera è lì che avviene l‘incontro più bello … che ci insegna a non fuggire dalla fatica di vivere ma a benedirla come un dono … a non fidarci delle apparenze perché niente di ciò che soffri andrà perduto”. Costanza Miriano illustrerà, inoltre, l’iniziativa del “Monastero wi-fi”, un monastero, appunto, senza barriere e senza mura, che unisce e raggruppa persone impegnate nel mondo e di buona volontà, che vogliono essere “monos” con Dio, senza trascurare la realtà in cui sono chiamati a vivere, anzi aderendo alla stessa, e contribuendo a far diventare la propria e quella degli altri “una vita da Dio”.