È cominciato a Lecce il triduo di preparazione alla festa dei 60 anni della dedicazione della chiesa di Santa Rosa nel ricordo forte ed emozionante di mons. Vito De Grisantis.
Nel ricordo di don Vito inizia la festa di Santa Rosa e di tutta la sua comunità. La santa messa serale è stata presieduta dal vescovo Vito Angiuli, pastore della diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca, diretto successore di mons. De Grisantis che prima di divenire vescovo è stato parroco, guida e pastore della parrocchia leccese per 25 lunghi anni. “Nei suoi insegnamenti la nostra comunità si è formata e cresciuta - ha affermato il parroco don Damiano Madaro nel suo saluto al vescovo - come ‘lu mesciu’ di bottega era anche maestro di vita per i suoi discepoli, così per noi è stato don Vito, sulla scia anche di don Tonino Bello, anch’esso figlio del capo di Leuca”.
Un maestro, don Vito, che ancora vive forte e presente nella comunità di Santa Rosa nonostante siano ormai trascorsi 10 anni dalla scomparsa. Lo stesso vescovo Angiuli lo ha ricordato con intenso affetto nonostante abbia affermato di non averlo mai conosciuto personalmente, ma nella testimonianza che ha lasciato nella terra di Ugento-Santa Maria di Leuca ha potuto ammirarne le immense qualità pastorali e spirituali che ancora si fanno sentire e che già erano conosciute da quando era parroco. “Santa Rosa è una comunità conosciuta anche al di fuori della diocesi di Lecce - ha affermato il vescovo - e questo è senz’altro dovuto alla ricchezza che mons. De Grisantis ha saputo donare”.
“Il suo motto episcopale - ha proseguito - è stato l’emblema di questa ricchezza: Maior Charitas, di tutto più importante è la carità (1Cor. 13,1). La carità è quella perfezione che edifica e permea ogni cosa e don Vito è stato capace di edificare non solo nelle chiese dove ha servito, ma nel profondo di ogni fratello che ha incontrato e guidato nella fede”.
“È stato certamente padre e fratello nella fede - ha ribadito don Damiano- mesciu di carità per noi di Santa Rosa come per la Chiesa di Ugento che ne ricorda gli insegnamenti e i gesti concreti”. Don Vito rimarrà sempre un punto di riferimento vivo per la comunità parrocchiale di Santa Rosa soprattutto in questi importanti giorni di festa in cui il ricordo e la storia si fanno esempio e testimonianza vera.