"Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore perché rimanga con voi per sempre...". Con queste parole di Gesù, l’altra sera nella ciesa parrocchiale dello Spirito Santo in Lequile, è iniziato il momento di riflessione e condivisione che ha visto riuniti l’arcivescovo Michele Seccia e i ragazzi cresimandi che i prossimi 21 e 22 maggio riceveranno il sacramento della confermazione.
Un incontro desiderato dall'arcivescovo, accolto dal parroco don Andrea Zonno e prontamente proposto ai catechisti e alle famiglie della comunità dello Spirito Santo in attesa dei suoi sette doni sui loro figli.
Parole premurose e forti nella raccomandazione: "il sacramento della cresima è tradurre in pratica, se ne avete il coraggio e se volete veramente essere maturi, di dire nella fede quello che dite ai vostri genitori tutte le volte che desiderate essere esauditi... cercate un rapporto dialogico con Gesù, sentitelo come amico aprendo il vostro cuore, ringraziatelo per i doni ricevuti e impegnatevi al massimo, anche col sacrificio, per raggiungere i vostri sogni di bene. Lui renderà la vostra vita bella e affascinante, testimoniatelo".
Dopo una breve esortazione, i ragazzi hanno rivolto alcune domande all’arcivescovo, in particolar modo conoscere momenti delle sue esperienze personali e pronti ad accogliere suggerimenti sugli impegni che si assumeranno nella vita una volta terminata la celebrazione e aver ricevuto il sacramento della confermazione.