Cooperazione, allegria, entusiasmo. Queste le caratteristiche che hanno permesso la realizzazione della coloratissima infiorata lungo tutta via Magenta a Lequile, in onore del patrono San Vito e che resta per tutti i giorni della festa.
Dopo il corteo storico, che si è tenuto la scorsa settimana, prende il via la festa patronale con l'Infiorata, organizzata dalla Deputazione San Vito martire, con a capo il presidente, Fabio Lettere e dal Comitato festa, con l'infaticabile presidente, Carmelo Lezzi. Tema dell'Infiorata quest'anno: 'Lu buché te Santu Itu'.
Anticamente un grande bouquet, composto da fiori di campagna e paglia, veniva donato al santo, con grande devozione.
Nella calda sera di venerdì è stato tutto un tripudio di colori, dove piccole mani di bambini si lasciano guidare da mani più adulte. Sono mani di maestri e maestre del comprensivo della città di Lequile, che spronano i loro alunni, sono mani di papà e mamme che insieme ai loro piccoli si divertono a colorare con il sale, chiacchierano tra di loro, scherzano, ridono, si aiutano a vicenda. Nel percorrere non senza fatica la lunga strada, per la numerosa presenza di volontari e di gente incuriosita che osserva i capolavori prendere vita e colore, è facile ed immediato notare sguardi che si entusiasmano per il lavoro perfettamente riuscito, altri che cercano di rimediare lì dove un po' di sale è fuori dallo spazio oppure va aggiunto, sguardi gioiosi nel vedere ogni quadro finalmente completato. La fatica si fa sentire con il passare delle ore, inginocchiati per tutto il tempo necessario a riempire gli spazi con il sale e dare forma ai quadri dai fiori brillanti e luminosi. Il caldo afoso di giugno non ferma di certo la gioia e la frenesia di ritrovarsi insieme, bambini, giovani, adulti. Per questo evento hanno collaborato varie associazioni della cittadina lequilese, tra cui l'Istituto comprensivo di Lequile, l'Associazione 'Io vivo a colori', il reparto di Oncoematologia pediatrica del P. O. 'Vito Fazzi' di Lecce, Scout, Azione cattolica.
Direttore artistico, Milena Guarascio, insieme al valido supporto di Barbara Rizzo e Francesca Martina, da anni si impegnano per l'ottima riuscita dell'Infiorata, con una preparazione a monte: una corposa presenza di volontari di ogni fascia d'età, con passione e laboriosità hanno colorato il sale e preparato tutto l'occorrente nei giorni precedenti per realizzare più di quaranta quadri.
Le ore passano e tutta la sera fino a tardi è tutto un via vai di gente che ammira i bellissimi quadri di sale e nota nei tanti volontari le tre caratteristiche che hanno coinvolto tutto il paese: cooperazione, allegria, entusiasmo.
Scende la notte su Lequile... e il mattino lascerà il posto allo scricchiolio del sale creato dai caldi raggi del sole sui luminosi 'buché', donati al santo adolescente.
Onore e devozione al piccolo grande santo patrono, Vito, che veglia da sempre su ogni suo abitante e vede quest'anno il suo giubileo: trecento anni in ricordo dall'arrivo delle reliquie del santo da Napoli nel 1722.