È tornato a Lequile, in occasione dei festeggiamenti in onore del patrono, San Vito Martire, a cura della Deputazione San Vito, il grande e suggestivo evento dell'infiorata, che quest'anno ha avuto una tematica nuova: 'L' iconografia di San Vito nel mondo'.

Tredici quadri rappresentanti i santini con l'immagine del santo, che fanno parte di collezioni private. Nei giorni precedenti all'evento un nutrito numero di volontari, piccoli e grandi, ha colorato il sale e predisposto le basi dei vari quadri.

Direzione artistica a cura di Milena Guarascio e Barbara Rizzo che, dopo aver scelto quali immagini realizzare, hanno suggerito ai volontari come procedere nel colorare il sale e come impreziosire le grandi basi predisegnate.

Oltre ai quadri con le immagini del santo adolescente, si sono alternati soggetti floreali dagli splendidi colori, il tutto lungo un percorso di 130 metri.

Per l'intera serata di venerdì scorso sino a notte fonda, lungo la strada adiacente la rettoria di San Vito, centinaia di volontari, tra bambini e ragazzi delle scuole dei tre ordini dell'Istituto Comprensivo della cittadina, con entusiasmo, gioia, spirito di collaborazione, insieme ai vari gruppi ed associazioni interparrocchiali, come Azione cattolica, Scout, Comitato festa, Coro Deputazione, Portatori Statua, confraternite, si sono incontrati per dar vita ai meravigliosi quadri, curandone i minimi particolari con scrupolosità ed attenzione.

La strada si è riempita pian piano di gente, curiosa di vedere, di osservare, coinvolta dall'entusiasmo e dal divertimento comune dei volontari, che hanno trasformato quei disegni in veri capolavori d'arte.

La fatica dei giorni precedenti e della stessa serata, viene superata dalla gioia di aver condiviso un progetto e dalla soddisfazione di aver anche quest'anno realizzato, in onore e devozione di San Vito, dei capolavori unici.

Un'altra lodevole, colorata e splendida iniziativa è stata quella realizzata da bambini e docenti dei tre plessi della scuola dell'infanzia di Lequile, per aver allestito con creatività e fantasia alcuni angoli della cittadina, nell'ambito del percorso di educazione civica, 'Guardo al futuro... Mi prendo cura di me, degli altri e dell'ambiente'.