Torna l’appuntamento con la processione in occasione della Solennità del Corpus Domini alla quale la comunità di Lizzanello si prepara con tre giorni di preghiera e di esposizione eucaristica nelle messe delle 19 a partire da oggi 16 giugno.
Domenica 19 giugno, con la processione che raggiungerà un po' tutta la comunità, si concluderanno i riti del Corpus, quest’anno caduti subito prima della festa di San Luigi Gonzaga per la quale invece la novena è già in corso in onore del santo protettore dei giovani e dei seminaristi.
Con il termine delle restrizioni potranno tornare anche i tanto attesi festeggiamenti del rito civile. A curarlo l’esperto Vito Pascali, organizzatore da più di quarant’anni della festa: due i concerti bandistici previsti: Città di Monteroni e Città di Squinzano, luminarie a cura della ditta “Perrotta” e spettacolo pirotecnico della ditta “D’Oronzo”, per dare lustro ad una festa alla quale la comunità di Lizzanello tiene alla stregua di una festa patronale.
I riti religiosi - già iniziati e che avranno luogo dal 14 al 18 giugno - culmineranno il 19 giugno quando alle 19, subito dopo i vespri partirà la processione che dalla chiesa parrocchiale Maria SS Addolorata percorrerà le vie della città e al ritorno in Piazza della Libertà, alle 20.30 circa verrà celebrata la messa all’aperto, presieduta da don Antonio Riva, arciprete di Specchia Preti della diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca.
“Grazie alla celebrazione di queste due feste - spiega il parroco don Francesco Morelli - possiamo capire che è proprio l'infinito amore di Dio Padre per l'uomo che fa sì che il Figlio prendesse su di sé la nostra natura e ci rivelasse un Dio che ci è vicino. Avviciniamoci allora - conclude - con il cuore aperto all'azione dello Spirito Santo, perché solo così saremo capaci di comprendere la grandezza dell'amore di Dio”.