Si è conclusa a Melendugno la visita dei pellegrini della comunità di San Nicolò dei Mendicoli in Venezia, parrocchia che custodisce le spoglie di San Niceta il goto, protettore del comune salentino.
Al termine della celebrazione del patrocinio di San Niceta nel terremoto, presieduta sabato scorso in chiesa madre dal sacerdote veneto don Paolo Bellio, i pellegrini veneziani hanno offerto in dono ai fedeli di Melendugno un bassorilievo in vetro di Murano raffigurante la Vergine Maria. A ritirare questo omaggio, il parroco di Melendugno don Salvatore Scardino e l’ass. Francesco Stella, che ha commentato questo speciale incontro: “Presto anche noi melendugnesi andremo a Venezia per onorare e ricambiare questo gemellaggio tra le due comunità. Un ringraziamento va a don Salvatore ed a tutti coloro che si sono prodigati per consentire ai nostri ospiti di avere un’ottima accoglienza”.
I pellegrini in questi giorni di permanenza in Salento hanno avuto modo di visitare numerosi luoghi che nella storia sono stati caratterizzati della devozione di San Niceta, tra questi anche il borgo di Roca Nuova.