La prima domenica di agosto rappresenta per la marina di Torre dell’Orso uno dei più importanti giorni dell’anno, ricorrendo in questa data la solennità della Stella Maris, protettrice del paese.
Infatti, quello della Stella Maris è un culto che ha accompagnato Torre dell’Orso sin dalle origini di questa località, sin da quando nel 1960 venne inaugurata la chiesa nonostante fossero presenti pochi immobili e nessuna delle attuali strutture alberghiere.
“Maria Santissima, che oggi celebriamo con il titolo di Stella Maris, ci riempie di consolazione, come un balsamo che sana le ferite ma ci invita anche ad interrogarci sul senso della nostra vita e della nostra fede - ha detto don Vincenzo Marinaci durante la messa vespertina, celebrata all’esterno della chiesa degli Angeli -. Nello scenario stupendo della marina di Torre dell’Orso, questa ricorrenza appare ancora più affascinante. Oggi, 4 agosto, la luna è nascosta e non la vedremo in cielo, ma tra qualche giorno tornerà a schiarire le sere estive. Maria, come la luna, non brilla di luce propria, ma la riceve dal Padre, e la trasmette a noi”.
Al termine della messa, il parroco di Torre dell’Orso don Vittorio Carrozzo ha guidato la processione con il simulacro della Vergine Maria Stella del Mare, alla quale hanno partecipato anche le autorità civili del comune di Melendugno, oltre che numerosi residenti, turisti e villeggianti che nei mesi estivi popolano la marina.