Dal 3 al 6 gennaio a Monteroni le iniziative solidali della quarta edizione del progetto “La casa della Befana” per il recupero del patrimonio culturale e morale del passato da lasciare in eredità ai giovani.
“Sognare Scrivere, Osservare” sono le parole - chiave del progetto “La casa della Befana tra cultura, tradizione, e leggenda”, ideato da don Giuseppe Spedicato, parroco della comunità Maria SS. Assunta di Monteroni di Lecce.
Il progetto, giunto alla quarta edizione, ha riscosso ampi consensi e l’incoraggiamento da parte di personalità quali Papa Francesco, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e di alti prelati come il card. Gianfranco Ravasi, presidente del pontificio Consiglio della Cultura, mons. Georg Ganswein, prefetto della Casa Pontificia, e del card. Pietro Parolin, segretario di Stato Vaticano.
L’obiettivo è quello di costituire la comunità di Monteroni come palestra di vita attiva dove lavorare, discutere, collaborare, raccontare e raccontarsi, in un clima di recupero del passato, dei valori di solidarietà e sobrietà, aspirazione verso rapporti umani basati sull’amore e l’umiltà.
In questo modo si arricchisce la dimensione tecnologica propria dell’attuale società, stabilendo un ponte tra passato e futuro che unisca le generazioni e combatta l’individualismo, lo sfrenato consumismo e la supremazia dell’apparenza che producono povertà etica e materiale.
Figura mediatrice per questo recupero del patrimonio morale e culturale della comunità la leggendaria, familiare figura della Befana, la vecchietta dispensatrice di doni, che valorizza l’immagine dell’anziano, depositario di saggezza e sapienza antiche, da trasmettere ai giovani in un fecondo dialogo tra generazioni.
Il progetto si articola in attività organizzate da varie associazioni e in diverse location di Monteroni.
Si comincia alle 11 di giovedì 3 gennaio con la conferenza stampa nell’Aula Consiliare del Comune; alle 18.30 nella chiesa matrice la testimonianza contro il bullismo dell’ospite della IV edizione Marco Baruffaldi, il rapper con sindrome di Down vittima di bullismo che, durante la trasmissione “Tu si que vales”, ha emozionato la giuria con il brano” Siamo diversi tra noi”, in cui racconta la sua esperienza.
Marco, venerdì 4 gennaio alle ore 10.30, sarà presente con l’Associazione Giovani e handicappati e con la “Befana” alla distribuzione delle calze. Nello stesso giorno alle 15.30 presso l’oratorio San “Giovanni Bosco” l’associazione Cinquantenni presenta “Aspettando la Befana”.
Per sabato 5 sono previsti in piazza Falconieri, alle ore 15.30 il Palio della Befana con i Bambini, alle 18,30 apertura della casa della Befana, e, alle 19,30, “Magia della Befana”.
Il 6 gennaio alle 9 presso il reparto Oncologico Pediatrico del Vito Fazzi di Lecce la distribuzione di giochi; alle 10 a Monteroni celebrazione della santa messa presso la matrice; alle 11 in piazza della Repubblica, inaugurazione del Villaggio della Befana e partenza del trenino per le vie della città; ore 15.30 primo Palio della Befana e, a seguire, apertura della Casa della Befana e consegna delle calze. Chiude il progetto, alle 19, il Concertone con gli Ipergalattici in piazza Falconieri presso Live Eventi e la premiazione dei ragazzi partecipanti al concorso “Befana 2019”.
Il servizio di Tv2000 e le foto si riferiscono alle edizioni precedenti.