È in atto da qualche giorno un accurato intervento di ristrutturazione e messa in sicurezza del campanile della parrocchia Maria SS. Ausiliatrice di Monteroni, eretto negli anni ‘50. Anche le campane, ormai quasi settantenni, che hanno accompagnato la vita del paese con il loro cadenzato rintocco, saranno sottoposte a restauro e a nuovo ‘look’.
Le operazioni di smontaggio sono già avvenute mentre la comunità celebrava il triduo in onore di san Gaetano da Thiene, titolare della Confraternita che ha sede nella stessa chiesa.
“Un’opera necessaria per garantire il massimo della sicurezza e la stabilità del campanile. Oltre alla riqualificazione a livello strutturale, ci sarà un’opera di maquillage che interesserà le quattro campane che al termine del restauro potranno tornare a suonare anche a distesa”, precisa il parroco don Giorgio Pastore.
Gli interventi di ristrutturazione della torre campanaria saranno finanziati con i fondi dell’8 per mille. La ditta bresciana Te. Ma. si occuperà della manutenzione e lucidatura di tre campane, mentre la quarta prenderà la via della fonderia, dove sarà rifatta con la stessa lega di metalli. Nel frattempo il suono delle campane sarà sostituito da un simulatore elettronico di suoni, certamente utile, ma privo del fascino coinvolgente dei rintocchi di campana.
La primavera riporterà, con i profumi e i colori della natura, le quattro campane che, ‘nuove’, suoneranno finalmente a festa ma anche per annunciare gli eventi tristi della vita della comunità.