Disponibilità: al secondo giorno della novena in preparazione alla festa del patrono di, Antonio Abate, la parola chiave da “memorizzare” è proprio “disponibilità”.
Un atteggiamento non solo tipico della condotta umana ma anche una virtù, una disposizione dell’animo che si apre all’accoglienza dell’altro, del “simile” cui donare energie ma anche tempo per accogliere e far sì che chi ascolta diventi “luce” per l’altro, assimilandosi a quella luce, che è Cristo stesso che si mostra all’uomo e ne diventa forza.
«Chi è tiepido riserva a Dio e agli altri delle percentuali del proprio tempo e del proprio cuore, senza mai esagerare - scrive Papa Francesco che aggiunge poi: Non siamo chiamati a servire ogni tanto, ma a vivere servendo».
Anche la vita cristiana, dunque, va ogni giorno pazientemente intessuta, intrecciando tra loro una trama e un ordito ben definiti: la trama della fede e l’ordito del servizio. Quando alla fede si annoda il servizio, il cuore si mantiene aperto e giovane, e si dilata nel fare il bene. Allora la fede, come dice Gesù nel Vangelo, diventa potente e fa meraviglie.
Appuntamento a stasera con la diretta (regia di Paolo Longo) su Portalecce (pagina Fb) e su Tele Dehon (ch 19) dal santuario di Novoli: alle 18 il rosario, a seguire la novena e la messa presieduta da don Luigi Lezzi con la predicazione di Padre Marino Longo.