“Rivestitevi dell’armatura di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo. La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti” (Efesini 6,11-12).
“Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare” (1 Pietro 5,8) Il mondo spirituale è reale ed è in atto una battaglia. Anche se Satana e i suoi demoni si rivelano raramente alla gente comune, quando si tratta di coloro che sono forti nel Signore come i santi, i demoni a volte appaiono e sferrano attacchi aperti.
Ovviamente Gesù ha già vinto Satana e tutte le forze del male di questo mondo. Anche se Satana continua a cercare anime da portare all’inferno, ogni persona che rimane in Gesù non può essere separata da Dio. Così come non lo è stato Sant'Antonio Abate più volte tentato dal demonio nel corso della sua lunga vita.
Come dunque rinunciare alle insidie del maligno? È il tema su cui si sofferma la riflessione odierna di Padre Marino Longo, predicatore della novena che prepara la comunità novolese alla celebrazione della festa del suo santo patrono e protettore.
Appuntamento a stasera con la diretta (regia di Paolo Longo) su Portalecce (pagina Fb) e su Tele Dehon (ch 19) dal santuario di Novoli: alle 18 il rosario, a seguire la novena e la messa presieduta da don Luigi Lezzi con la predicazione di Padre Marino Longo.