Con il canto dello storico Hymnus e l’intronizzazione del simulacro di Sant’Antonio Abate, sull’altare maggiore della chiesa dedicata all’anacoreta egiziano, muove i primi passi il calendario religioso della festa patronale di Novoli.
I festeggiamenti culmineranno come da tradizione la sera di giovedì 16 gennaio, con l’accensione della tradizionale e spettacolare fòcara.
Il percorso di fede e devozione - che riunisce l’intera comunità novolese e il popolo dei numerosi pellegrini e devoti, il cammino di preparazione e raccoglimento verso i giorni clou, i tanti momenti di condivisione, partecipazione e preghiera partecipati - è iniziato ieri sera nel santuario dedicato al taumaturgo, con la celebrazione eucaristica del parroco don Luigi Lezzi, e con la presentazione del padre predicatore della novena, il passionista Padre Maurizio Cino.
Questa mattina una salve pirotecnica, a cura della Pirotecnica Salentina di Novoli, ha dato ufficialmente inizio al novenario antoniano.