Nella solennità di Tutti i Santi è stato presentato il restauro del busto del santo patrono di San Cesario di Lecce ed esposto alla venerazione in preparazione dei solenni festeggiamenti liturgici che si svolgono la II Domenica di Novembre.

La comunità cittadina di San Cesario di Lecce, dopo tre mesi di meticoloso restauro, ha riabbracciato il busto argenteo del santo patrono.

La preziosa opera di Sebastiano Ajello del XVIII secolo, presentava alcuni pezzi dissaldati e rifissati con del filo di ferro, inoltre a causa delle frequenti processioni svoltasi nel corso di questi ultimi anni alcune zone della lamina in argento risultava usurata  e distaccata dal basamento poiché i chiodini che tenevano il busto ancorato ad essa con il passare del tempo si sono arrugginiti e quindi essendo spezzati  sono stati sostituiti.

L'intervento ha comportato lo smontamento delle lamine cesellate, della testa e degli arti con gli accessori per un lavoro di pulitura dai licheni che hanno attaccato le superfici, il ripristino della struttura interna e della base lignea, il rafforzamento delle zone usurate con saldatura di altro argento e infine il riassemblaggio con il consolidamento dei pezzi smontati.

Il rito di benedizione  si è svolto al termine della solenne celebrazione eucaristica nella solennità liturgica di Tutti i Santi presieduta dal parroco della matrice, mons. Luigi Scardino il quale ha sottolineato che"esponendo alla venerazione del popolo cristiano l'immagine di San Cesario, rende anzitutto gloria a Dio, fonte di ogni santità”-  Poi continuando ha aggiunto: Disponiamo i nostri animi a comprendere il vero significato di questa celebrazione. Offrendo alla devota attenzione dei fedeli le immagini dei santi, la Chiesa vuole porre sotto i nostri occhi l'effigie di coloro che, guidati dallo Spirito Santo, hanno seguito Gesù in vita e in morte, perché innalzando lo sguardo alla città futura possiamo scorgere la via per la quale i santi sono giunti alla perfetta unione con Cristo. Essi sono amici ed eredi del Signore Gesù, nostri modelli e patroni ".

Durante il canto dell'inno è stato condotto processionalmente il busto del santo presso il tosello dove si è svolto il rito di intronizzazione in occasione della festività liturgica di domenica 11 Novembre che sarà preceduta dal triduo di preparazione in onore di San Cesario diacono e martire.