Domani 16 dicembre per la prima volta, durante la celebrazione delle 10,30, benedizione delle statuine di Gesù bambino nella chiesa madre di San Cesario di Lecce, in concomitanza con l'inizio della novena di Natale e l'arrivo della "Luce della pace di Betlemme"
I segni del Natale non sono pochi, tra le strade, nei negozi e nelle nostre case vediamo giorno per giorno che è sempre più vicino. Non è la festività dell'esteriorità, della ricerca affannosa del regalo all'ultimo minuto,ma per riscoprirne il vero senso occorre ritornare a ciò che è essenziale. Come dice Papa Francesco, bisogna "ricordare bene che non è nato l’albero di Natale, che è certamente un bel segno, ma ricordare che è nato Gesù, il Redentore che è venuto a salvarci”.
Quest'anno per la prima volta, nella Matrice di San Cesario di Lecce, durante la celebrazione delle 10.30 di domani, in concomitanza con l'arrivo della "Luce della pace di Betlemme", proveniente dalla lampada a olio che arde perennemente nella basilica della Natività in Betlemme e distribuita in tutto il mondo grazie ai gruppi Scout , saranno benedette le statuine di Gesù bambino che verranno poste dai fedeli nei presepi delle proprie case la notte di Natale.
È un occasione per cogliere l'invito del Pontefice, affinché si possa dare risalto al divin bambino e cercare di porre al centro di tutto la sua gloriosa semplicità.