“Nel tuo amore per l’umanità hai voluto abitare là dove è raccolto il tuo popolo in preghiera per far di noi, con l’aiuto incessante della tua grazia, il tempio dello Spirito Santo, in cui risplenda la santità dei figli di Dio”.
É una delle preghiere consacratorie recitate al momento della dedicazione di una nuova chiesa rivolta a raccogliere intorno a sé una comunità di cristiani. La chiesa è la casa dell’incontro con Cristo e con i fratelli, è il Kairòs dell’ascolto della Parola, è la Santa dimora di Dio con gli uomini.
Come in tutte le case, l’usura e le intemperie scalfiscono tracce profonde che costringono a continui interventi; a volte è il desiderio di renderle più funzionali, sicure, eleganti e confortevoli a mettere in moto cambiamenti strutturali e restaurativi. Così è stato anche per la chiesa dei Santi Angeli Custodi di San Pietro Vernotico che, lo scorso 12 agosto, ha visto terminare le operazioni di restauro conservativo (realizzato in parte con il contributo dell’8x1000) restituendo alla comunità parrocchiale e cittadina la bellezza e la maestosità di una Tempio che, sessantatré anni fa venne eretto dal compianto don Vincenzo Marzo e dedicato ai Santi Angeli Custodi.
È stato un intervento capillare e meticoloso iniziato lo scorso 7 gennaio e proseguito dal 6 maggio dopo la pausa forzata dovuta al lockdown dove si è provveduto alla pulitura delle cortine murarie esterne e al restauro e consolidamento del campanile. Inoltre c’è stata la manutenzione della fascia perimetrale della copertura a falde, del pronao e la realizzazione dell’illuminazione artistica esterna.
Come se si trattasse della propria casa, i parrocchiani hanno seguito con trepidazione e stupore i diversi lavori che, nel corso dei mesi si sono succeduti, incoraggiando il parroco a rendere più accogliente e decorosa la Chiesa dei Santi Angeli Custodi e partecipando anche economicamente a questo importante intervento.
“L’ultimo atto non poteva che essere uno sguardo alla croce gloriosa del Redentore, nostra unica speranza!”, così si è espresso il parroco don Vincenzo Martella con un messaggio ai fedeli alla fine dei lavori di restauro, quando la ditta esecutrice dei lavori ha illuminato la croce sulla facciata della Chiesa, annunciando la solenne cerimonia di inaugurazione, alla presenza dell’arcivescovo Michele Seccia per giovedì 17 settembre.
La Chiesa dei Santi Angeli Custodi è finalmente tornata all’antico splendore.