Squinzano si è unita nl nome di Maria SS. Annunziata con Nazareth, la città in cui avvenne storicamente l’Annunciazione dell’Arcangelo Gabriele alla futura Madre di Dio.
Si accresce così così quel profondo legame iniziato dalla pia mugnaia Maria Manca e culminato qualche settimana fa, con la firma del gemellaggio tra la città salentina e Nazareth (LEGGI). Infatti, alla presenza dell’arcivescovo Michele Seccia, dell’arcivescovo Luigi Pezzuto, nunzio apostolico, di don Alessandro Scevola, parroco delle parrocchie di San Nicola e Mater Domini, a Squinzano e del sindaco Mario Pede, il 29 aprile scorso, è stata ufficializzato e firmato il gemellaggio fra il santuario diocesano di Maria Ss. Annunziata e della Madonna del Garofano di Squinzano e la basilica dell'Annunciazione, principale luogo di culto cattolico e uno dei più importanti santuari dedicati alla Madonna, della città di Nazareth, in Israele.
Gemellaggio proposto da mons. Pezzuto che ha avuto numerosi contatti in Terra Santa, soprattutto con il card. Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme e con Padre Francesco Patton, custode di Terra Santa. Domani 17 maggio, infatti, nel santuario dell’Annunziata si terrà la solenne messa di apertura ufficiale del gemellaggio a cui don Alessandro Scevola, con gran premura, pone l’invito alla città intera.
Alle 20 è prevista la recita del rosario comunitario e alle 20:30 sarà celebrata la solenne eucarestia presieduta dall’arcivescovo Pezzuto, promotore del gemellaggio.
Una grazia di un valore straordinario per la città di Squinzano che attraverso questa unione, potrà trovare ancora più stimoli per continuare l’opera di Maria Manca incominciata nel lontano 1618 e sentirsi spiritualmente legati e vicini con il cuore a una città che emana odore di santità da millenni e che purtroppo, da troppi anni ormai, è gravemente ferita dalle brutalità della guerra.