A Torchiarolo torna l'antica tradizione della Fócara in onore di Sant'Antonio Abate e di San Biagio, dopo vari anni di fermo.
Primo appuntamento, ieri pomeriggio alle 16:30 con la benedizione degli animali sul sagrato della chiesa madre e la messa solenne, con la benedizione della prima fascina e della croce della Fócara.
Dopo Novoli, man mano tutti i paesi del circondario festeggiano il santo del fuoco. Il turno di Torchiarolo sarà domenica 29 gennaio, dove dopo la messa delle 17:30, ci si porterà processionalmente al nuovo oratorio parrocchiale, nel cui terreno verrà eretta la Fócara e quindi ci sarà la benedizione e l'accensione della stessa, con spettacolo pirotecnico. A seguire, musica, balli e degustazione di prodotti tipici.
Un antico rito, quello del fuoco, che serve a riscaldare, radunare, convocare, annunciare, benedire, purificare ed esorcizzare. Tutto questo, il popolo di Torchiarolo, chiede al Signore, per intercessione di Sant'Antonio Abate e San Biagio.