Domenica scorsa, presso gli impianti sportivi di Trepuzzi, si è svolta la cerimonia di conferimento dell’onorificenza “Trepuzzi d’onore” a Ferdinando Fefè De Giorgi.
Su proposta del primo cittadino Giuseppe Taurino, l’amministrazione comunale, con delibera di giunta del 18 novembre scorso, avviava l’iter di conferimento della massima onorificenza comunale “Trepuzzi d’onore”, al concittadino, commissario tecnico della Nazionale Italiana maschile di pallavolo, Campione d’Europa 2021, Ferdinando Fefè De Giorgi. Tale procedimento si concludeva e veniva approvato con voti favorevoli unanimi dei consiglieri e delle consigliere presenti, nel consiglio comunale del 29 novembre 2021.
L’onorificenza “Trepuzzi d’onore”, viene conferita a “concittadini e concittadine che si siano distinti/e nella loro attività professionale e che con le capacità, sviluppate in grado massimo, abbiano varcato i confini del territorio comunale imponendosi all’attenzione in campo regionale, nazionale e anche internazionale”.
Per questi motivi si è ritenuto di voler conferire l’onorificenza “Trepuzzi d’onore” al ct della Nazionale Italiana maschile di Pallavolo, Campione d’Europa 2021, Ferdinando Fefè De Giorgi, “per meriti sportivi e per aver dato lustro all’intera comunità salentina con i successi internazionali e nazionali conseguiti da pallavolista e allenatore, diffondendo la cultura sportiva e alimentando la passione per la pallavolo”.
“Le gesta eroiche degli azzurri del volley - ha detto il primo cittadino Taurino - guidati dal nostro concittadino Fefè De Giorgi, nello scorso torneo continentale, dominato e vinto al culmine di quella che sarà per sempre ricordata come l’estate dei record e dei campioni, a seguito dei successi e dei titoli conquistati in tutte le discipline sportive a livello internazionale e olimpico, resteranno per sempre negli annali dello sport. Le motivazioni della proposta di conferimento a coach Ferdinando Fefè De Giorgi della più alta onorificenza comunale “Trepuzzi d’Onore” per meriti sportivi risiedono non solo nel lustro dato all’intera comunità salentina con i suoi successi internazionali e nazionali conseguiti da pallavolista e da allenatore, ma anche nell’aver diffuso la cultura sportiva e alimentato, nelle nuove generazioni, la passione per una disciplina sportiva come la pallavolo”.
