Nel Salento, particolarmente a Trepuzzi, forte è la tradizione e il sentimento religioso verso la festa della “Candelora” che acquista un valore particolare perché ad esso è associato il culto e la devozione verso il santo profeta Simeone, protagonista nell'episodio evangelico della presentazione di Gesù al tempio.
È una festa molto antica per i trepuzzini che si tiene da sempre presso la chiesa della Purificazione della Beata Vergine Maria detta anche chiesa noa (chiesa nuova) dove ha sede l’omonima confraternita.
Alla festa religiosa la comunità si sta preparando da ieri con un triduo. Il 2 febbraio, invece, in processione per le vie del paese viene portato il simulacro del santo avente fra le braccia Gesù bambino con accanto la Vergine Maria in preghiera.
Sino a qualche anno fa veniva acceso un piccolo falò in suo onore accanto alla chiesa, ora non più per le nuove normative sulla sicurezza ma ad animare la festa in onore del santo ci saranno bancarelle con le specialità tradizionali salentine e le luminarie.
Ecco il programma dettagliato.
Triduo 30-31 gennaio e 1 febbraio alle 17,30
Sabato 2 febbraio
Ore 9,30: santa messa
Ore 17,30: benedizione dei bambini e delle candele e processione: dalla chiesa della Purificazione verso via Guerrieri, Principessa Iolanda, via Sacri Cuori, via Cavour, corso Garibaldi, Chiesa Madre.
Ore 18: solenne celebrazione eucaristica in chiesa madre.