Il Fai, effettua il censimento 2018 e alla 23ma posizione c’è il castello Durante di Trepuzzi. Pur essendo un castello privato, la famiglia Durante ha voluto mettersi in gioco, non per sé stessi, ma per tutta la comunità.

Per comprendere miglio abbiamo incontrato Angela Durante, figlia di uno dei cinque fratelli Durante proprietari del maestoso castello.

Da dove nasce la voglia di partecipare ai bandi del Fai seppur essendo un privato?

Nasce da un fattore molto semplice, il nostro è un castello del 600’ che deve essere restaurato e bonificato ed essendo un privato noi non abbiamo mai ricevuto fondi né tantomeno sostegno per le ristrutturazioni. Da soli non abbiamo mai potuto ristrutturalo, servirebbe all’incirca 1 milione di euro per farlo ed è per questo che abbiamo provato a partecipare al bando affinché riuscissimo a ristrutturare anche solo una piccola parte del castello.

Quali erano i vostri obiettivi partecipando a questo bando?

Il nostro obbiettivo primario era quello di far conoscere il castello che non tutti conoscono, compresi i compaesani, e sicuramente lo abbiamo raggiunto. L’altro obbiettivo invece era quello di racimolare una somma di denaro per la ristrutturazione, ma purtroppo questo non è stato raggiunto ma ci riproveremo.

Siete arrivati al 23° posto con 16.727 voti, il 1° ne ha presi 114.670. Quasi 17mila voti per un castello privato di un paese di appena 15mila abitanti, un traguardo entusiasmante…

Al nostro appello hanno risposto tutti, anche dall’estero. Questi voti sono stati racimolati con molta fatica nel giro di 3 mesi circa, abbiamo chiesto a tutta l’Italia di votare. Sono 16mila voti che ovviamente vengono principalmente da Trepuzzi e dintorni ma anche da diverse parti d’Italia e d’Europa. Siamo contentissimi ed entusiasti di questo risultato.

Un castello imponente, ma quanto è grande?

Originariamente il castello arrivava sino al “boschetto”, quindi l’intera via Kennedy, poi successivamente donato dal Duca a Trepuzzi e bonificata. Attualmente l’intero castello è di 500 mq circa. Il nostro obiettivo da sempre è quello di poter far entrare in tutta sicurezza le persone e magari poter fare degli eventi, convegni ecc., il tutto nelle grandi stanze dove risiedeva anticamente il Duca. Aprire al pubblico è il nostro intento, ma per fare questo serve una grossa mano. Il fatto di aver ricevuto così tanti consensi ci ha stimolato davvero tanto, ogni giorno cerchiamo di fare dei progetti, ricercare nuovi fondi e soprattutto di andare avanti sempre con la stessa energia.

La famiglia Durante si impegna autonomamente a mantenere quotidianamente la bellezza e la storicità del castello, dal 1998 è stato riconosciuto come “bene storico”.