Nella celebrazione di domenica scorsa, i fedeli di San Michele Arcangelo in Trepuzzi hanno ringraziato il Signore per i 17 anni di ministero pastorale di don Enrico Chirizzi con queste parole.

“È una gratitudine, non frutto di un certo sentimentalismo del momento presente, ma che scaturisce dalla consapevolezza che si può ringraziare per un dono ricevuto nella misura in cui, nel tempo, lo si desidera, si accoglie, con fatica e impegno si cerca di capirne le qualità e la funzionalità e nell’esperienza della vita personale ci si accorge dei benefici ricevuti. È vivere in ogni esperienza personale o comunitaria il Mistero Pasquale di Cristo la cui vita terrena fino al Golgota la si comprende solo alla luce del mattino di Pasqua.

È proprio nella luce pasquale che ciascuno di noi ti ringrazia per essere passato nella nostra Comunità e averci proposto di aderire al Vangelo per la Fede nel Figlio di Dio e non per i meriti che possono scaturire dalle nostre opere che spesso inducono a privilegi e ingiustizie tra i figli di Dio.

Riconosciamo che tale ‘proposta alta’ di adesione al Vangelo è spesso predicata ma poco attuata, ma in te ne abbiamo avuta una testimonianza convinta e coraggiosa, tipica di ogni profeta e per questo te ne siamo grati e al contempo la gratitudine ci apre il cuore e ci riconosciamo desiderosi e bisognosi di chiederti perdono per tutte quelle volte che, faticando a riconoscerci tutti uguali dinanzi a Dio con la tua proposta evangelica, ti abbiamo costretto a portare croci pesanti.

Grazie ancora perché quelle croci te le abbiamo viste portare con pazienza e amore per questa Comunità che hai sempre riconosciuto come Dono di Dio per te.

Come segno di riconoscimento del tuo Ministero in mezzo a noi e per la preziosità della tua persona ti facciamo dono di un’immagine di San Michele Arcangelo.

Valorizzare la Festa della Dedicazione, dal punto di vista spirituale, è stato uno dei tuoi obiettivi in questi anni, perché potessimo sentirci un unico Corpo di Cristo con le sue varie funzioni: desideriamo, guardando noi e te l’immagine del Santo Patrono, sentirci uniti nella preghiera, perché San Michele ci difenda da ogni insidia e ci guidi a Dio nella lode e nella gratitudine reciproca.

Grazie di cuore don Enrico!”.