Papa Francesco invia nuovamente - per la sesta volta - il card. Konrad Krajewski, suo Elemosiniere, in Ucraina.
Il viaggio - rende noto il Dicastero per il servizio della carità - prevede di dirigersi nella zona di Kherson dove, a seguito della distruzione della diga, la popolazione innocente si trova in grande difficoltà e molte persone hanno perso la vita. “La missione del card. Konrad Krajewski - si legge nella nota - è di stare con la gente, pregare con loro e portare un abbraccio e il sostegno concreto da parte del Pontefice. La sua missione è evangelica e sottolinea la vicinanza di Papa Francesco alla martoriata Ucraina”.
L’Elemosiniere si recherà in Ucraina con una macchina, carica dei medicinali più urgenti, per avere la possibilità di visitare, strada facendo, le varie comunità religiose, le parrocchie dei cattolici di rito bizantino e latino e degli ortodossi. In questi giorni partirà anche il secondo tir pieno di viveri (ricevuti in maggioranza dalla Corea), medicinali e presidi sanitari, che saranno consegnati nelle zone più colpite dall’esplosione della diga.