Stasera alle 18, in diretta su Raiuno e su tanti altri canali tv, Papa Francesco presiederà un momento di preghiera sul sagrato della basilica di San Pietro, con la piazza vuota.
Il Santo Padre ha invitato tutti a partecipare spiritualmente, attraverso i mezzi di comunicazione, per ascoltare la Parola di Dio, elevare una supplica in questo tempo di prova e adorare il Santissimo Sacramento. Al termine della celebrazione il Santo Padre impartirà la Benedizione “Urbi et Orbi”, a cui sarà annessa la possibilità di ricevere l’indulgenza plenaria.
L’appuntamento di oggi non sarà soltanto una delle tante “prime volte” che hanno costellato questi primi sette anni del pontificato di Bergoglio, ma assume la portata di un evento storico, perché incastonato in un altro contesto eccezionale: l’emergenza sanitaria di dimensioni planetarie, provocata della pandemia di Covid-19 in atto nel mondo.
Il momento straordinario di preghiera in tempo di pandemia durerà circa un’ora, informa la Sala Stampa della Santa Sede. Nei pressi del cancello centrale della Basilica Vaticana saranno collocati l’immagine della Salus Populi Romani e il Crocifisso di San Marcello, davanti al quale il Papa aveva pregato il 15 marzo scorso, dopo aver raggiunto a piedi l’omonima chiesa in una Roma deserta, per “invocare la fine della pandemia che colpisce l’Italia e il mondo”.
Dopo l’ascolto della Parola di Dio, Papa Francesco terrà una meditazione. Il Santissimo Sacramento sarà esposto sull’altare collocato nell’atrio della basilica di San Pietro. Dopo la supplica, seguirà il rito della benedizione eucaristica “Urbi et Orbi”. Il card. Angelo Comastri, arciprete della basilica di San Pietro, pronuncerà la formula per la proclamazione dell’indulgenza.