Due vescovi, Papa Francesco e mons. Michele Seccia, uniti dalla fede e dall'amore per il Crocifisso in un VIDEO realizzato da don Riccardo Calabrese con il commento musicale del Gen Rosso che è entrato in tantissime case del Salento e non solo.
Le immagini, i silenzi, i suoni e le parole di una piazza San Pietro vuota e di un Papa solo e affaticato dal peso del mondo, sono impressi nei cuori e nelle menti di credenti e non, sin dalla sera del 27 marzo, quando il mondo, in preda alla pandemia da Covid-19, si è fermato per pregare insieme a lui che invocava la protezione immobile davanti Crocifisso miracoloso di San Marcello al Corso e lo sguardo materno di Maria Salus Populi Romani, ricevendo infine, in forma straordinaria, la benedizione eucaristica Urbi et Orbi e il dono dell’indulgenza, in un silenzio rotto da sirene e campane.
Anche l’arcidiocesi di Lecce e il Salento, hanno vissuto qualcosa di simile lo scorso 25 aprile, quando l’arcivescovo Michele Seccia ha sentito il bisogno di recarsi presso il Golgota della diocesi, Arnesano, per far scendere, in forma straordinaria, l'antico Crocifisso miracoloso e fermarsi in preghiera ai suoi piedi e con lui migliaia di fedeli collegati attraverso i mezzi di comunicazione, benedicendo l’intera diocesi, l’Italia e il mondo. Tutto ciò insegna a sperare e ad avere fede, radicando e fondando tutto sull’amore del Crocifisso Risorto. Il vero contagio che ci porterà fuori da questo lungo tunnel buio del Coronavirus, sarà quello dell’amore, della fede e della speranza. La Croce inizia a fiorire, il sogno sarà realtà, la notte non verrà e presto sarà giorno.