Nelle rassegne stampa di tutto il mondo, l'udienza generale di Papa Francesco dell’11 agosto scorso, è stata molto citata, a causa di un fuori programma: il cellulare acceso passato al Papa, per rispondere ad una chiamata urgente.

Dalle testate specializzate di area anglofona si è appreso invece un altro dettaglio: l'incontro, a fine udienza, tra Francesco e «nientemeno che “Gesù”», come scrive il National Catholic Reporter, ovvero l'attore Jonathan Rumie, che interpreta il Cristo nella serie tv The Chosen. Rumie, cattolico insieme al regista Dallas Jenkins, hanno spopolato con la nuova fiction, che è già giunta alla seconda stagione sulle sette previste. Ha 300 milioni di visualizzazioni.

Bisogna riconoscere, che questa fiction esiste e viene vista grazie alla rete; e attraverso la rete che la distribuisce, la produzione ha reperito, con un riuscito crowfunding, i finanziamenti necessari: 10 milioni di dollari. Ed è solo attraverso la rete che la si può vedere: sulla pagina Facebook, sul canale YouTube, e persino attraverso un'app dedicata.

The Chosen sta crescendo giorno dopo giorno, mostrando che oggi c'è spazio per progetti internazionali, che rispettino la sensibilità dei credenti e lo si deve alla rete.