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Continua l'impegno dell'Associazione “Archivio della memoria” di Trepuzzi, nella ricerca di testimonianze di mestieri che stanno scomparendo. Domani 20 febbraio alle 19, presso l'Oratorio “Giovanni Paolo II” sarà proiettata l'intervista che, l'”Archivio della memoria” ha rivolto ad uno degli ultimi sarti del paese: Vittorio Giurgola.

Dopo i saluti di don Alessandro Scevola, parroco della Santa Famiglia e di Cosimo Valzano dell'associazione Archivio della memoria, ci sarà l'intervento di Toto Elia, storico locale, che illustrerà la figura del sarto in Italia e nei nostri comuni, dal XVIII sec. ai nostri giorni.

“Vittorio Giurgola, alla bella età di 83 anni - scrive Anna Blasi, tra le promotrici del progetto - continua a creare abiti su misura per uomo e per donna, come ha fatto da quando lavorava come apprendista presso il sarto Antonio Trevisi, detto “Lu Friculinu” oggi scomparso. Penso che Giurgola possa essere un punto di riferimento per molti giovani che oggi si affacciano sul mondo della moda e del design, dal momento che nei piccoli centri e nelle aree dell'Italia centro-meridionale resiste ancora la presenza della tradizionale piccola bottega artigiana, proprio per acquisire la manualità ed apprendere i segreti del mestiere”.

Appuntamento quindi a domani per fare un tuffo nel passato, e poi chissà, magari riportarlo al presente.

 

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