Il laboratorio sartoriale nasce grazie alla lungimiranza e all’impegno dei volontari della “Casa di Zaccheo” di Mesagne, e si propone di trasmettere le basi sulla conoscenza laboratoriale della sartoria, attraverso un ciclo di lezioni frontali e pratiche per realizzare capi semplici e acquisire dimestichezza con tessuti e lavorazioni.
Il progetto, dono di Papa Francesco, è stato finanziato dal Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale, in collaborazione con l’arcivescovo Giovanni Intini (Brindisi-Ostuni). Il laboratorio sartoriale è uno spazio aperto alla collaborazione con altre realtà del territorio il cui obiettivo è la creazione di opportunità di lavoro, competenze tecniche e possibilità di nuovi percorsi per persone in difficoltà. Le persone coinvolte nel laboratorio acquisiranno competenze sempre specifiche nella produzione e confezionamento di abiti e accessori, nella realizzazione artigianale di articoli da regalo, bomboniere, arredi sacri per la messa, confezione di tuniche per la prima comunione.
“È nostra abitudine coinvolgere e stimolare i nostri ospiti in laboratori manuali - spiega don Pietro Depunzio, parroco del santuario di Mater Domini - per imparare un mestiere e mettersi alla prova con semplici mansioni in contesti lavorativi e sociali protetti per avviarsi al reinserimento vero e proprio”.
Le famiglie possono ordinare e farsi personalizzare la veste bianca per il battesimo. Basta rivolgersi presso la “Casa di Zaccheo’ in Via M. Materdona, 95 a Mesagne, durante i giorni di apertura del laboratorio sartoriale, dal lunedì al giovedì, dalle 9.30 alle 11.30 (tel. 351398992 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).